Il formaggio è generalmente un prodotto che non viene mai consumato all’apertura: come conservare al meglio qualsiasi tipo, gli errori da evitare assolutamente
In questo periodo ne vedremo di ogni genere sulle nostre tavole, poiché a Pasqua la tradizione vuole che si porti in tavola il tagliere di salumi e formaggio. Come conservare ogni genere di formaggio, gli errori che dobbiamo assolutamente evitare. Non ha importanza che parliamo di piccante, provolone, romano o parmigiano. Ci sono alcuni punti che accomunano questi prodotti e su cui non bisogna assolutamente sbagliare per non rischiare di dover buttare via tutto. Vediamo, allora, qual è il modo migliore di procedere così da evitare sprechi e poter conservare più a lungo il nostro formaggio.
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Come conservare il formaggio: gli errori da evitare assolutamente
Occorre una precisazione: sebbene esistano vari generi e tipologie di formaggio, le regole che vi presenteremo valgono per tutti. Ovviamente, questo non significa che potrete conservare tutti i formaggi insieme: dovrete comunque e sempre separarli in base alla tipologia. La prima cosa da non fare assolutamente è congelarlo: il gusto risulterà alterato. Da evitare anche l’utilizzo di pellicola trasparente o carta argentata: rischieremo di “soffocare” il prodotto e portarlo a “perdersi” prima. Importante, inoltre, è tenere il formaggio lontano da altri prodotti, anche se sono tutti sigillati. Il metodo giusto sarebbe quello di avvolgerlo nella carta da alimenti, per le categorie più stagionate e nella carta da forno per quelli più freschi. In entrambi i casi, riponeteli poi in un recipiente sigillato. Se non foste provvisti di carta da forno o alimentare, potrete utilizzare, al suo posto, un panno umido, sempre tenendo separate le varie tipologie.
Andranno ovviamente sistemati in frigo, ma accertatevi che la temperatura non sia troppo bassa. Consiglio extra: prima di servire il formaggio conservato, tenetelo fuori dal frigo almeno un’ora in modo da lasciargli riacquistare la giusta temperatura e consistenza.