Manca meno di una settimana a Pasqua ed ecco che si comincia a preparare la pastiera fin dal lunedì: scopriamo tutti i passaggi giorno per giorno.
Siamo di fatto entrati nella settimana di Pasqua e il tempo per fare programmi sul menu da servire domenica è ormai finito. Ora basta scherzare, perché bisogna cominciare con i preparativi veri e propri. Se da un lato, ovviamente, le preparazioni più brevi ed ‘espresse’ dovranno aspettare ancora qualche giorno, dall’altro quelle più complesse legate alla tradizione sono già sul punto di partenza. Per preparare la classica pastiera napoletana, in particolare, è bene iniziare a prepararsi fin da subito per non rischiare di fare le cose troppo frettolosamente ed arrivare così impreparati. Vediamo, quindi, quali sono tutti i passaggi da rispettare.
Tutti i passaggi per preparare la pastiera: si comincia già dal lunedì
Inutile ricordare quanto alcune ricette, soprattutto quelle tradizionali, richiedano tempo, passione e precisione. Modificare un solo dettaglio o non seguire alla lettera le indicazioni può significare rovinare irrimediabilmente il piatto. Ci sono, poi, alcune preparazioni che rappresentano un vero e proprio rituale. Un procedimento lungo e complesso da progettare in ogni minimo particolare e rispettando tempistiche ben precise. È questo il caso della celebre pastiera napoletana.
Qual è il programma da rispettare
Come anticipato preparare la pastiera napoletana in occasione della Pasqua non vuol dire semplicemente mettersi in cucina per realizzare un dolce da servire la domenica. Significa recuperare la tradizione e portare in tavola una ricetta classica e dai sapori autentici ed antichi. Per farlo ci vuole tempo ed organizzazione. Sono, infatti, questi tutti i passaggi da rispettare:
- Lunedì: comprare la ricotta di pecora assolutamente fresca e lasciarla asciugare;
- Martedì: lasciare riposare la ricotta in frigorifero;
- Mercoledì: iniziare a preparare il ripieno, in modo tale da lasciarlo rassodare in frigorifero per il tempo necessario;
- Giovedì: preparare la pastiera, da conservare rigorosamente fuori dal frigo;
- Venerdì e sabato: lasciarla riposare;
- Domenica: festeggiare il giorno di Pasqua insieme ai propri cari, servire la pastiera e gustarla in famiglia.
È tutto chiaro? Non vi resta, quindi, che mettervi all’opera ed aspettare il giorno di Pasqua per assaggiare questa vera squisitezza!