Antonino Cannavacciuolo svela il suo prossimo progetto: “Sto per realizzare il sogno di mio padre”, ecco di cosa si tratta nel dettaglio.
Lui è uno degli chef stellati più amati in Italia, perché oltre al suo incredibile talento in cucina è anche un personaggio estremamente carismatico, la cui prorompente simpatia e ‘napoletanità’ sono entrate di diritto nel cuore del pubblico. Stiamo parlando, ovviamente di Antonino Cannavacciuolo, che in queste settimane è tornato in tv prima nelle vesti di giudice di Masterchef 10 e poi con Family Food Fight. Il successo dello chef Cannavacciuolo è innegabile e la gente lo ama per la sua genuinità e spontaneità, che in cucina diventano arte. La sua Villa Crespi attualmente ha 2 stelle Michelin, ma lui sogna di ricevere prima o poi anche la terza, come ha raccontato in una lunga intervista al Corriere della Sera, nella quale ha svelato anche l’importante progetto che si appresa a realizzare: “Era il sogno di mio padre”, ha dichiarato. Ecco di cosa si tratta nel dettaglio.
Antonino Cannavacciuolo svela il suo nuovo incredibile progetto: “Era il sogno di mio padre”, ecco di cosa si tratta
Antonino Cannavacciuolo ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, nella quale ha parlato dei suoi ultimi mesi, tra pandemia e lavoro, commentando anche le difficoltà che i ristoratori hanno dovuto e stanno continuando ad affrontare.
“Gli ultimi 12 mesi sono stati pesanti. Business fermo, incertezza e problemi per tutti”, ha raccontato lo chef, che ha confessato anche di aver contratto il Covid: “E’ successo a dicembre, ma non me ne sono accorto. Ero un po’ stanco, avevo giramenti di testa e pensavo fosse per la dieta detox che stavo facendo. Poi ho fatto un sierologico e ho visto che era il virus. Fortunatamente non ho contagiato nessuno”, ha spiegato. Non è mancato, poi, un messaggio di speranza da parte di Cannavacciuolo, che ha svelato i suoi prossimi progetti in tv e non solo: “Farò Masterchef 11, poi la terza edizione di Antonino Chef Academy”. Ma soprattutto Antonino sta per aprire un ristorante nella sua terra d’origine, Ticciano, in provincia di Napoli: “Era il sogno di mio padre aprirmi un ristorante lì. Tra pochi mesi succederà, solo che sarò io ad aprirlo a lui, nella casa che ha comprato per me nel 1995. Sono felice perché è a lui che devo il mio successo”, ha concluso lo chef.