Se non amate il liquore ma volete ugualmente servirlo ai vostri ospiti al temine di una cena, seguite questi trucchi e consigli per sceglierlo in base al dolce offerto e non rischiare di sbagliare!
Offrire ai propri ospiti un liquore a fine serata è la perfetta conclusione di una cena riuscita nel migliore dei modi. Ovviamente, c’è anche chi è ferrato in cucina ma non ama affatto i liquori e quindi non ha idea di quale sia il migliore da proporre. Oggi vi sveleremo alcuni trucchi e daremo alcuni consigli per aiutarvi a scegliere il liquore migliore in base al dolce che avrete presentato al termine della cena. Ovviamente, tutto dipenderà anche dal gusto dei vostri commensali, quindi è sempre consigliabile di avere almeno un paio di alternative tra cui possano scegliere.
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Quale liquore servire in base al dolce offerto: consigli per non sbagliare
Partiamo dal presupposto che il gusto è estremamente soggettivo. Basandoci sul dolce che abbiamo offerto al termine della nostra cena, però, potremo “indovinare” il liquore più appropriato. Se abbiamo proposto un dessert freddo, come un sorbetto o un dolce al cucchiaio, l’ideale sarebbe associare un liquore fruttato, come il limoncello. Anche un preparato a base di liquirizia andrà benissimo. Al contrario, se abbiamo offerto un dolce con una crema pesante, corposa e “carica”, dovremmo mirare a stemperare il tutto. Un liquore alla pera, ma anche al mandarino, o perfino un dito di whiskey saranno perfetti. Se invece abbiamo preparato qualcosa di secco, come semplici biscotti o un soffice plum-cake, possiamo arrischiarci e orientarci verso qualcosa di più dolce. Rum, liquore al cioccolato, brandy, ma anche del semplice caffè corretto con qualche goccia di anice.
Consiglio extra: un caffè, accompagnato da un cioccolatino, non vi farà mai cadere in errore! A fine serata, infatti, la sensazione di sazietà potrebbe portare una certa sonnolenza e cosa meglio di un caffè potrebbe tirarci su?
