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Curiosità

Come riconoscere degli ottimi taralli: questo ‘dettaglio’ davvero non può mancare!

Come riconoscere degli ottimi taralli: questo ‘dettaglio’ davvero non può mancare, ecco di cosa si tratta, diventerete dei veri esperti!

I taralli sono uno sfiziosissimo snack dal gusto simile a quello dei grissini, ma dalla forma rotonda che ricorda una ‘ciambellina’. Sono perfetti da accompagnare al vino o a un drink di aperitivo, o anche con la birra. Ma possono essere anche un ottimo sostituto del pane a tavola. Tutti li amano, grandi e piccoli, perché sono sfiziosi e inoltre uno tira l’altro. Una vera bomba insomma! Inoltre ne esistono di vari tipi, perché si possono preparare in tantisismi modi. Ci sono quelli tipici della Puglia, o quelli napoletani, che si preparano con sugna e pepe. Insomma, basta dare libero sfogo alla fantasia e si possono fare degli ottimi taralli. Ma come fare a riconoscere quando i taralli sono davvero gustosi e ben riusciti? Ecco alcuni ‘dettagli‘ che non possono mancare in un ottimo tarallo.

Come riconoscere degli ottimi taralli: il ‘dettaglio’ che non può mancare

I taralli sono uno snack perfetto per tutte le occasioni e possono essere mangiati come aperitivo o antipasto, ma anche durante il pasto in sostituzione del pane, o addirittura come dessert, visto che ne esiste anche una variante dolce. Insomma, le possibilità sono davvero tantissime e soprattutto nel periodo di Pasqua sono in tanti a divertirsi con la preparazione di queste gustosissime ‘ciambelline’. Ma come riconoscere i taralli migliori?

Come riconoscere degli ottimi taralli: il ‘dettaglio’ che non può davvero mancare, ecco cosa c’è da sapere (Fonte foto: Pixabay)

La prima cosa da guardare nei taralli è certamente la forma, che deve essere ben rotonda e con le estremità ben unite tra loro. Il buco al centro deve essere perfettamente rotondo, così come la forma deve essere ‘bombata’ e non ‘schiacciata’. Non deve mancare, inoltre, la giusta doratura e un altro dettaglio fondamentale è la ‘friabilità’. Sebbene alcune persone preferiscano i taralli più ‘biscottati’ e duri, infatti, quelli migliori e preparati meglio devono essere invece friabili, quasi ‘morbidi’. Questi sono i dettagli che davvero non possono mancare in un ottimo tarallo, per cui se individuate queste caratteristiche dovete assolutamente assaggiarli, perchè vi faranno leccare i baffi!

Francesca Simonelli

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