Pizza Killer fatta in casa: sapete perché la chiamano così? La ricetta è davvero straordinaria, dovete assolutamente provarla!
Quali ingredienti vi vengono in mente se parliamo di Pizza Killer? Forse molti di voi avranno pensato al peperoncino o al salame piccante. Ebbene, vi siete avvicinati! Questa pizza, infatti, la trovate sul menu di molti ristoranti e ne esistono di diverse varianti. Tuttavia, ciò che non cambia è l’ingrediente protagonista della ricetta. Avete capito di cosa stiamo parlando? Vi diamo un altro aiutino: si tratta di un prodotto tipico italiano, in particolare della Calabria, e che ci invidiano in tutto il mondo. Ci siete arrivati adesso?
Pizza Killer: sapete perché la chiamano così?
Sicuramente avrete capito qual è l’ingrediente ‘misterioso’ di cui stiamo parlando: si tratta della ‘nduja, il famoso insaccato di origine calabrese, dalla consistenza morbida e dal sapore più o meno piccante. Come suggerisce il nome stesso della nostra pizza, la ‘nduja usata per questa ricetta deve essere rigorosamente piccante, perché il gusto deve metaforicamente esplodere al palato ad ogni fetta. Pur essendo una specialità tutta calabrese, in particolare del comune di Spilinga in provincia di Vibo Valentia, la ‘nduja è un prodotto oggi amato in tutta Italia ed anche nel resto del mondo, tanto che la famosa sagra che si tiene di norma nel periodo estivo attira ogni anno migliaia di visitatori. Ma sapete qual è la vera ricetta per preparare una Pizza Killer fatta in casa degna di questo nome?
LEGGI ANCHE: Impasto pizza Bonci: come averlo perfetto, tutto spiegato in ogni minimo dettaglio
La ricetta straordinaria
Per preparare la vostra Pizza Killer fatta in casa dovrete innanzitutto procurarvi questi ingredienti:
- farina;
- mozzarella;
- passata di pomodoro;
- lievito;
- olio extravergine d’oliva;
- sale;
- acqua;
- ‘nduja (meglio se di Spilinga).
Preparazione: una volta reperiti tutti gli ingredienti necessari, iniziate a preparare l’impasto della vostra pizza con farina, acqua, lievito, sale quanto basta e un filo d’olio. Una volta pronto, lasciatelo lievitare per almeno 2 ore, riposto in un recipiente coperto con della pellicola trasparente. Successivamente, stendete la pasta in una teglia unta e attendete altri 20 minuti. Ora, condite con il pomodoro e infornate a 230-250 gradi per 15-20 minuti. Sfornate e mettete sulla pizza la mozzarella tagliata a cubetti e rimettete nel forno fino a completare la cottura. Prima di servire, completate la pizza con qualche cucchiaino di ‘nduja. Se vi piace il cibo molto piccante vi suggeriamo di aggiungere nella passata di pomodoro anche qualche grammo di peperoncino fresco o tritato.