Falsi miti sul vino: attenzione a questi 3 errori molto comuni che quasi tutti facciamo senza saperlo. A volte la realtà non è come sembra.
Non importa che siate esperti o meno di vino. Tutti, magari senza saperlo, abbiamo fatto almeno uno di questi 3 errori. Non dovete colpevolizzarvi, perché quando si parla di vino ci sono davvero tantissimi luoghi comuni e falsi miti sempre pronti a confonderci e farci lo sgambetto. Basta sentire una frase pronunciata da una persona di cui ci fidiamo e che crediamo essere esperta in materia che subito dopo anche noi tendiamo a riproporre lo stesso concetto senza sapere, in realtà, che si tratta di un equivoco.
Niente di grave, abbiamo solo peccato di ingenuità. Ad ogni modo, per non ripetere più lo stesso errore, in questo breve articolo andremo a vedere 3 dei luoghi comuni più diffusi sul vino. Quando scoprirete di cosa si tratta molto probabilmente resterete senza parole.
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I 3 errori sul vino più diffusi
Quando si parla di vino ci si addentra sempre in una materia tanto affascinante quanto misteriosa. Sì, perché al di là di saper riconoscere un vino e saperne apprezzare le caratteristiche ci sono anche tantissime sfumature difficili da cogliere anche a causa di una serie di falsi miti diffusi a tal proposito. In particolare, sono 3 gli errori più comuni che spesso e volentieri le persone fanno in questa direzione.
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- I solfiti fanno male: lo avrete sentito dire tante volte. Eppure, è bene sapere che i solfiti sono un antibatterico e un antiossidante che si forma naturalmente durante la fermentazione alcolica. Quindi, ciò che conta è la quantità presente nella bottiglia.
- I vini naturali essendo sono più buoni: direttamente connesso al primo luogo comune è il secondo. In molti, infatti, credono che sia così, ma in realtà si tratta semplicemente di vini con caratteristiche diverse da quelli più diffusi.
- La gradazione alcolica è alta e quindi il vino è forte: vi stupirete, ma non è sempre così. Questo perché la gradazione alcolica non va necessariamente di pari passo con la bevibilità di un vino e, quindi, con la percezione che abbiamo del suo gusto. In particolare, i vini di una certa qualità sono sempre ben equilibrati. Pertanto, anche se la gradazione è superiore non è detto che sia l’alcol la percezione predominante nel bicchiere.
Cosa ne pensate? Anche voi vi siete riconosciuti in questi luoghi comuni?