Morbido dentro e croccante fuori: se volete un pane fatto in casa con queste caratteristiche, fate molta attenzione a questi passaggi.
Il pane è l’alimento che più di tutti non può mancare sulle nostre tavole. Tutti i giorni, infatti, molte famiglie lo comprano fresco e nella maggior parte dei casi lo consumano nell’arco della giornata, utilizzandolo per accompagnare i vari pasti. Molti, però, si divertono anche a farlo in casa, soprattutto nel weekend, quando solitamente c’è più tempo libero da dedicare ai fornelli. Fare il pane, infatti, è semplice ma necessita tempi piuttosto lunghi, soprattutto se si vuole fare un figurone. Esistono, infatti, ricette veloci e sbrigative, ma se volete un pane che sia croccante fuori e morbido dentro proprio come quello che comprate quotidianamente in panetteria, ci sono alcuni passaggi importanti che non dovete sottovalutare. Ecco, allora, tutti gli errori da non fare per un pane perfetto come quello del panificio.
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Morbido dentro e croccante fuori: se il pane non vi viene così, avete sbagliato uno di questi passaggi
Il pane ideale è quello morbido dentro e croccante fuori, c’è poco da aggiungere. Ma come fare ad ottenere questo risultato quando lo si fa in casa? Ci sono alcuni errori da non commettere e alcuni passaggi a cui fare particolarmente attenzione.
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Gli ingredienti sono pochi ed è molto importanti dosarli nel modo giusto:
- 375 g di farina 00
- 300 g di acqua tiepida
- 5 g di lievito di birra
- 5 g di sale
La prima cosa a cui fare attenzione sono le dosi degli ingredienti. L’acqua potrebbe sembrare troppa, ma per un risultato ottimale è bene avere un impasto particolarmente morbido, a cui non va aggiunta poi altra farina. Per fare l’impasto bisogna unire in una ciotola la farina e il sale e in un’altra sciogliere il lievito nell’acqua, poi mescolare il tutto fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. A questo punto bisognerà coprire la scodella con un canovaccio e lasciar lievitare la pagnotta a temperatura ambiente per almeno 12 ore (in inverno ce ne vuole qualcuna in più a causa della diversa temperatura). Trascorso il tempo, bisognerà trasferire l’impasto su un piano infarinato e lavorarlo in maniera delicata.
Il consiglio è quello di ripiegare più volte la pagnotta su se stessa, prendendo i lembi esterni e piegandoli verso il centro. Altro passaggio da non sottovalutare è la seconda lievitazione, di circa 1-2 ore, dopo la lavorazione, sempre a temperatura ambiente. Infine, il consiglio per un risultato davvero perfetto, è quello di cuocere il pane in una pentola in ghisa. Preriscaldate il forno a 250° in modalità ventilata con la pentola già all’interno, poi versateci l’impasto e fate cuocere per 30 minuti con la pentola coperta. Terminate poi la cottura per gli ultimi 10-15 minuti senza coperchio in forno statico.
Ultimissimo consiglio, non affettate il pane quando è appena sfornato, ma attendete almeno un’ora prima di mangiarlo, altrimenti resterà gommoso. Con questi trucchi e consigli il vostro pane sarà perfetto, ben croccante fuori e morbido dentro, proprio come se lo aveste appena acquistato!
