Polpette, le prepari e poi le congeli, così le mangi quando vuoi e risparmi tempo e denaro. Ecco come fare: trucchi e consigli.
Le polpette sono senza dubbi un piatto veloce e comodo da preparare, soprattutto quando ti sono rimasti degli avanzi in cucina. Le puoi fare proprio con tutto: carne, pesce, verdura… insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti! Per rendere la vita ancora più facile, un buon sistema è quello di prepararle e congelarle, in modo tale da scaldarle e portarle in tavola all’occorrenza. Attenzione, però, a non fare errori. Usa questi semplici trucchetti e avrai polpette deliziose da gustare quando vuoi.
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Come conservare le polpette
Per conservare le polpette e gustarle quando vuoi, basta seguire qualche semplice consiglio. In particolare, per farle durare più a lungo l’ideale è congelarle. A questo proposito bisogna, però, fare una distinzione ben precisa tra gli accorgimenti da adottare nel caso in cui la carne sia già cotta o ancora cruda.
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Qualora tu sappia già in anticipo di voler preparare un gran numero di polpette da congelare per il futuro, prendi l’impasto e fai delle palline di dimensioni medio-piccole. Lasciale crude e disponile su una teglia con della carta da forno, mantenendole ben distanziate tra loro. Metti tutto nel freezer e lascia passare una notte. Dopodiché, quando le polpette saranno congelate, toglile dalla teglia e mettile in un sacchetto salva freschezza. In questo modo, potrai conservare le tue polpette per circa un mese.
Cosa fare se sono cotte?
Se, invece, hai già cucinato le tue polpette ma a fine pasto ti sono avanzate, potrai comunque congelarle tranquillamente, purché tu faccia attenzione a questi passaggi. Falle raffreddare bene e, successivamente, mettile in un contenitore con chiusura ermetica o in un sacchetto salva freschezza e riponi il tutto nel congelatore. Così facendo, le polpette dureranno più o meno per tre mesi. I due procedimenti sono dunque piuttosto simili, tuttavia, è bene considerare fin da subito per quanto tempo tu voglia conservarle nel freezer. Per tenerle da parte più a lungo meglio congelarle da cotte. In ogni caso, però, prima di riscaldarle ti suggeriamo di verificare sempre che il colore, l’odore e la consistenza siano rimasti inalterati.