Acqua, non è tutta uguale: come scegliere quella giusta per la salute, attenzione a non sbagliare!

Sono in pochi a sapere che l’acqua non è tutta uguale: ecco come scegliere quella giusta per la salute, attenzione a non sbagliare!

Al contrario di quanto si potrebbe pensare, l’acqua non è tutta uguale. Quando, infatti, si sceglie cosa bere è bene fare attenzione ad una serie di dettagli da cui, poi, potrebbe dipendere la nostra salute. Solo in questo modo, è possibile garantire il benessere dell’organismo senza andare incontro a brutte sorprese. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Quanto dovremmo bere ogni giorno

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Fabbisogno giornaliero d’acqua

Prima di analizzare tutti i fattori da considerare nella scelta dell’acqua e le differenze esistenti tra ogni tipologia, è opportuno precisare quelle che sono le quantità ideali da bere. Come ben sappiamo, buona parte del peso corporeo è costituito da acqua, la cui funzione è quella di regolare le principali funzioni dell’organismo, compresa anche la nostra temperatura. Ad ogni modo, il fabbisogno giornaliero di acqua è di circa 2 litri, 2 litri e mezzo. Di questi almeno un litro e mezzo dovrebbe essere assunto tramite acqua, mentre la restante parte tramite altre bevande e alimenti. Inoltre, ci sono anche dei momenti della giornata in cui è meglio assumere liquidi. Per esempio, la mattina appena svegli quando siamo ancora a digiuno. Questa abitudine, infatti, aiuta a sgonfiare la pancia.

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Come scegliere l’acqua giusta da bere

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Come scegliere l’acqua giusta per la nostra salute

Come abbiamo anticipato, l’acqua non è tutta uguale. Al contrario, esistono delle differenze sostanziali da tenere a mente quando scegliamo quella giusta da bere. In generale, è possibile distinguere 4 diverse tipologie a seconda del cosiddetto residuo fisso. Vale a dire la quantità di sali minerali disciolta in un litro. In quella più leggera questo valore non supera 50 mg/litro; quella oligominerale o leggermente mineralizzata si arriva fino a 500 mg/litro; la medio-minerale si aggira tra 500 e 1.500 mg/litro; infine quella ricca di sali ha un residuo fisso superiore a 1.500 mg/litro e di solito è usata sotto controllo medico, in quanto può avere caratteristiche terapeutiche.

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Ovviamente, ognuna di queste tipologie si addice a scopi diversi. Pertanto, è bene conoscerne caratteristiche ed utilizzi al fine di assicurarsi il proprio benessere fisico. Per esempio, per i bambini e gli adolescenti è meglio l’acqua medio minerale, mentre per gli adulti quella oligominerale.

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