Sembra facile ma non lo è: friggere le patatine è un lavoro serio, evita questi errori

Vuoi friggere le patatine alla perfezione? Sembra facile ma non lo è: evita assolutamente questi errori e avrai un ottimo risultato.

Cosa c’è di più saporito di un bel piatto di patatine fritte? Anche se la frittura non è un genere di cottura sempre consigliabile, ogni tanto non si può rinunciare a una sfizioseria come questa, soprattutto quando in casa ci sono dei bambini! Sono loro, solitamente, i più grandi ‘fan’ di questo piatto, che è un ottimo contorno per accompagnare la carne, ma può essere anche uno spuntino da proporre a metà pomeriggio o dopo cena, anche perché si prepara facilmente e in pochissimi minuti. Friggere le patatine, però, non è così semplice come può sembrare. Ci sono, infatti, una serie di errori che bisogna assolutamente evitare se si vuole ottenere un ottimo risultato: ecco tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.

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Vuoi friggere le patatine alla perfezione? Ecco tutto quello che c’è da sapere per non fare errori

Se avete delle patatine e volete friggerle per i vostri commensali, dovete sapere che ci sono alcuni errori da evitare per ottenere una cottura ottimale e un gusto unico. Solo così, infatti, avrete patatine asciutte e croccanti, insomma perfette!

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1. La prima cosa da tenere presente è il taglio delle patate. Potete scegliere liberamente la forma, ma è importante farle tutte più o meno delle stesse dimensioni e dello stesso spessore, perché questo vi aiuterà a ottenere una cottura uniforme.
2. Un altro utilissimo consiglio è quello di tenere le patate in ammollo in acqua molto fredda dopo averle tagliate. Questo, infatti, farà rilasciare un po’ del loro amido e le renderà più croccanti a fine frittura. Importante, però, asciugarle prima di gettarle nell’olio bollente, per evitare che rimangano umide e non si cuociano bene.
3. Non abbiate fretta di cuocere tutte le patate insieme, anzi mettetene poche alla volta in padella, in modo che non si sovrappongano, perché questo vi aiuterà a cuocerle al meglio. Inoltre usate olio di semi di arachidi, è il migliore alle altissime temperature!
4. Ultimo ma non meno importante, attenzione a quando le salate. E’ consigliabile, infatti, salarle qualche minuto dopo averle tolte dall’olio, quando si saranno un pochino raffreddate, perché in questo modo resteranno croccanti e non si ammorbidiranno troppo. Buon appetito!