Sapete cosa faceva Antonino Cannavacciuolo prima di questo lavoro da chef? Non lo immaginereste mai, ecco il retroscena nel dettaglio.
Chi non conosce il talento e la simpatia di Antonino Cannavacciuolo? Il famoso chef da 2 Stelle Michelin è senza dubbio uno personaggi più amati del mondo della cucina e della televisone in generale. Oltre ad essere, infatti, un talento incredibile ai fornelli, Cannavacciuolo è anche una star del piccolo schermo e negli ultimi anni ha preso parte a sempre più programmi televisivi, da Masterchef Italia a Cucine da Incubo, passando per Antonino Chef Academy, Family Food Fight e molti altri. Insomma, Antonino è sempre super impegnato, perché oltre al lavoro in cucina nei suoi ristoranti, è anche spesso in tv, sempre però in programmi che riguardano la cucina. E’ questa, infatti, la sua più grande passione da sempre. Ma che lavoro faceva Cannavacciuolo prima di diventare chef? Non lo immaginereste mai!
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Cosa faceva Antonino Cannavacciuolo prima di diventare chef? Non tutti lo sanno, incredibile retroscena
Antonino Cannavacciuolo faceva un altro lavoro prima di diventare lo chef stellato che conosciamo oggi? La risposta probabilmente vi sorprenderà, perché in molti non conoscono questo retroscena sul passato dello chef napoletano.
La risposta, infatti, è ‘no’. Antonino non ha mai fatto altri lavori al di fuori di quello in cucina. E’ chiaro che con gli anni è diventato sempre più bravo e famoso, fino ad arrivare all’enorme successo di oggi, ma comunque la sua passione lo ha accompagnato fin da quando era bambino e cucinava insieme a sua mamma e sua nonna, portandolo poi a frequentare la scuola alberghiera e a diventare cuoco, proprio come suo padre prima di lui.
Dopo il diploma alberghiero, infatti, Cannavacciuolo ha fatto tantissima esperienza in diverse cucine, passando dalla Francia al Quisisana di Capri, fino ad arrivare in Piemonte, dove poi ha conosciuto anche sua moglie Cinzia Primatesta e dove tuttora vive. La cucina, dunque, è sempre stata il sogno di Antonino ed è a questo traguardo che lo chef ha ambito fin da piccolo, sacrificando anche gli anni della gioventù per dedicarsi al lavoro. I risultati, però, si vedono tutti, siete d’accordo?
