Chef Antonino Cannavacciuolo racconta un incredibile retroscena sul suo passato che forse in pochi conoscono: aveva solo 13 anni!
Amatissimo e stimato dal pubblico, Antonino Cannavacciuolo è uno degli chef stellati più seguiti ed apprezzati per il suo enorme talento oltre che per la sua spiccata ironia e simpatia. Alla conduzione di programmi come Masterchef Italia, ed Antonino Chef Academy ha conquistato una enorme fetta di pubblico che oramai lo segue imperterrito nelle sue imprese ed avventure. Si è raccontato ai microfoni del Corriere della Sera, e da questa intervista è emerso un retroscena sul passato del noto chef di cui pochi eravamo a conoscenza.
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Antonino Cannavacciuolo, lo chef racconta un retroscena del suo passato.. In pochi lo sanno, aveva solo 13 anni..
Nel corso delle interviste i personaggi noti nel mondo televisivo si lasciano andare a racconti che fanno riemergere il loro passato. E così è stato anche per chef Antonino Cannavacciuolo, che al Corriere della Sera ha deciso di raccontare un po’ di sé ed in particolare del suo passato. Nel corso del suo racconto è infatti emerso un retroscena che risale a quando il nostro chef Antonino Cannavacciuolo era ancora un ragazzino dell’età di 13 anni: “Sono andato a lavorare in cucina a 13 anni e mezzo. La notte tornavo a casa con spalle e braccia blu per le mazzate che mi rifilava uno chef” – ha raccontato lo chef Cannavacciuolo.
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“Mia mamma voleva protestare. Mio padre disse che probabilmente me l’ero meritate. Oggi quello chef lo arresterebbero per maltrattamenti, a me però è servito” . Quel bambino, che ha cominciato a lavorare presto nelle cucine, che ha dovuto percorrere una strada in salita per realizzare il suo sogno, è oggi uno degli chef più rinomati, conosciuti ed apprezzati!
