Qual è l’ingrediente che non dovrebbe mai mancare in dispensa secondo Antonino Cannavacciuolo

Antonino Cannavacciuolo è un talento eccezionale, uno chef stellato tra i più apprezzati del panorama gastronomico: qual è l’ingrediente che non dovrebbe mai mancare in dispensa secondo il celebre cuoco

Ha conquistato il cuore del pubblico con la sua semplicità e quel senso di calore e familiarità che è in grado di trasmettere. Antonino Cannavacciuolo è un grande chef, tra i più stimati e apprezzati del panorama gastronomico. Seguito con immensa passione, non smette mai di destare curiosità e interesse poiché in grado di cogliere l’essenza pura e profonda di un piatto. Qualche tempo fa, intervistato da “Guida Michelin”, ha risposto ad una domanda davvero molto interessante. Qual è l’ingrediente che non dovrebbe mai mancare in dispensa secondo Antonino Cannavacciuolo? Andiamo a scoprirlo!

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Antonino Cannavacciuolo: qual è l’ingrediente che non dovrebbe mai mancare in dispensa?

Lo ha svelato il celebre chef durante un’intervista di qualche tempo fa. E, come sempre, è riuscito a sorprendere e lasciare senza parole. Molti possono pensare alla farina, alla pasta, magari all’olio. Ma, secondo Antonino Cannavacciuolo, si tratta di altro. Cosa? Scopriamolo!

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“Considero i limoni una ricchezza indispensabile per l’arricchimento sia delle portate più semplici legate alla tradizione, che di quelle più elaborate, frutto di un pensiero più dettagliato” ha detto. “A mio avviso il limone non dovrebbe mai mancare nella dispensa di una casa, così come in quella di un ristorante” ha aggiunto. “Detto questo io ne sono veramente ghiotto: adoro l’aspro che li contraddistingue, li mangio come fossero caramelle” ha svelato. Non solo. Antonino Cannavacciuolo ha rivelato anche gli altri “ingredienti d’oro” di cui non potrebbe fare a meno tra quelli della sua terra natia. “Qui potrei spaziare e sbizzarrirmi: per me sono indispensabili il basilico, il pomodoro, l’olio d’oliva, la pasta secca, le melanzane, la scarola, le alici, la pasta mischiata, la bottarga, la colatura di alici, le olive, la mozzarella, la ricotta”. Insomma, un trionfo di sapori irresistibili, non c’è che dire!