Qual è il piatto preferito di Antonino Cannavacciuolo: pochi lo sanno, non lo immagineresti

Antonino Cannavacciuolo non è solo un talentuoso e acclamato chef, ma un personaggio televisivo amatissimo dal pubblico: sai qual è il suo piatto preferito? Non lo immagineresti

Uno chef dal talento eccezionale tra i più acclamati dell’ambiente gastronomico. Antonino Cannavacciuolo, tuttavia, non è solo questo. Parliamo di un personaggio televisivo amatissimo che ha conquistato un posto speciale nel cuore del pubblico. Come? Grazie alla sua semplice genuinità, al grande cuore dimostrato e all’empatia che da sempre lo caratterizza. Un uomo di grandi valori, che ha lavorato sodo per realizzare i suoi sogni. Sai qual è il piatto preferito di Antonino Cannavacciuolo? Non lo immagineresti, prova a indovinare e resterai sorpreso!

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Qual è il piatto preferito di Antonino Cannavacciuolo: lo sapevi?

Per uno chef del suo calibro e talento, di certo la scelta dovrà essere ardua. Un uomo in grado di realizzare prelibatezze uniche, vere e proprie esplosioni di gusto, a cosa non potrà davvero resistere? Ebbene, preparatevi a restare senza parole per questo dolcissimo ed emozionante retroscena che riguarda Antonino Cannavacciuolo.

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A quanto pare, infatti, la pietanza più amata dallo chef è un piatto tradizionale del sud, un vero e proprio capolavoro della tavola. Di che parliamo? Della parmigiana di melanzane! Ma non finisce qui: la sua preferita è quella preparata dalla sua splendida mamma. “Quella di mia mamma è la migliore che io abbia mai mangiato” avrebbe spiegato Antonino Cannavacciuolo. Non solo, però. Un altro posto speciale sarà sempre occupato dal ragù, quello classico napoletano, cucinato dalla nonna. “Mi svegliavo il sabato mattina con quell’odore e non dicevo neanche “buongiorno”. Camminavo fino alla cucina e afferravo un pezzo di pane da inzuppare nel sugo” ha detto, come riportava il “Corriere della Sera” qualche anno fa. Lo avreste mai immaginato? Due piatti “iconici” della tradizione che non solo solo buonissimi, ma anche la rappresentazione di quel calore familiare tanto caro allo chef.