Vi siete mai chiesti perché il formaggio cheddar è arancione? Il motivo è davvero sorprendente! Di sicuro, non riuscirete a crederci.
È il formaggio più amato d’America. Ebbene sì, stiamo parlando del cheddar. Un ingrediente molto saporito che nei paesi anglosassoni è praticamente usato su tutto. Sulla pasta, sulla pizza, nell’hamburger o sulle patatine fritte, ogni occasione è buona per mangiarne un pezzo. Con il passare del tempo, anche in Italia questa particolare varietà di formaggio ha iniziato a prendere piede ed oggi lo troviamo all’interno di tantissime ricette diverse. Ad ogni modo, la sua storia è tutt’altro che recente. Le sue origini risalgono, infatti, al 1100 circa quando nel villaggio di Cheddar, nella zona sud-ovest dell’Inghilterra, una lattaia lasciò un secchio di latte in una grotta molto umida dimenticandosene per più di un giorno. Quando tornò a prenderlo, il latte era ormai indurito ed ingiallito, dando vita così al famosissimo formaggio cheddar.
Ad oggi ne esistono di diverse varietà, più o meno pregiate, e di differente stagionatura. Tutti elementi che possono influire sul colore e sul gusto del formaggio stesso. Un pezzo di cheddar stagionato 6 mesi, per esempio, sarà più chiaro, morbido e delicato. Con una stagionatura di 12 mesi, invece, sarà leggermente più duro, con un gusto più intenso ed un colore dorato. A 20 mesi, infine, il cheddar si presenta duro, asciutto e compatto, con un retrogusto piccantino. Ma sapete da cosa dipende, in particolare, il suo tipico colore arancione?
Al di là delle origini di questa particolare varietà di formaggio, il cheddar è caratterizzato da un tipico colore arancione che può cambiare in base a diversi fattori. Per esempio, a seconda del periodo di stagionatura, dell’alimentazione delle mucche, del periodo dell’anno in cui viene prodotto e dal tipo di lavorazione che ne viene fatta. Ad ogni modo, bisogna precisare che questa colorazione non è del tutto naturale.
PER TUTTI I TRUCCHI E CONSIGLI PIU’ UTILI IN CUCINA: CLICCA QUI
In realtà, il cheddar sarebbe bianco-giallastro. Perché, allora, siamo abituati a vedere questo formaggio di colore arancione? In pratica, più o meno a metà dell’Ottocento, gli allevatori inglesi decisero di differenziare questo formaggio dagli altri prodotti caseari, tingendolo con un colorante rosso naturale, estratto dai semi della pianta Bixa Orelliana. Lo sapevate?
Anche il mondo della ristorazione è cambiato irrimediabilmente dopo l'avvento del Covid. Inutile nasconderlo, inutile…
La Sacher è una delizia senza rivali: vuoi renderla perfetta? Se seguirai questo procedimento sarà…
Una ricetta alla quale nessuno riesce a resistere: patate, uova e funghi, così conquisti proprio…
Sono la parte più complicata da pulire: vuoi far tornare come nuovi i bruciatori del…
La crostata di patate è una stuzzicheria perfetta da gustare a cena: semplicissima, ripiena ed…
Per una cena sfiziosa e saporita dimenticati degli hamburger: prova questi tramezzini di carne, filano…