Da quando non c’è pù Joe…”: Giorgio Locatelli tira fuori un retroscena inedito su Masterchef, ecco le sue parole nel dettaglio.
La decima edizione di Masterchef Italia, andata in onda tra dicembre 2020 e marzo 2021, è ormai un lontano ricordo e il pubblico non vede l’ora di scoprire chi saranno i concorrenti della prossima stagione del cooking show. Al momento non ci sono anticipazioni in merito, ma si sa già con certezza che i giudici saranno ancora una volta Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri.
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I tre chef pluristellati sono ormai una certezza del programma e sono amatissimi dal pubblico per la loro simpatia e genuinità. Pur essendo molto diversi tra loro, infatti, sono davvero uniti e hanno creato un gruppo decisamente ben assortito, come si evince anche dalla simpatica intervista tripla che hanno rilasciato prima dell’inizio della decima edizione e che si trova sul canale Youtube di Masterchef. Proprio nel corso di quella intervista, Giorgio Locatelli si è lasciato andare a una ‘confessione’ inaspettata, rivelando un retroscena che probabilmente nessuno conosce e che riguarda l’ex giudice Joe Bastianich. Scopriamo insieme le sue parole!
“Da quando non c’è più Joe…”: ecco le parole di Giorgio Locatelli sull’ex giudice di Masterchef
Giorgio Locatelli è uno dei 3 giudici di Masterchef insieme ad Antonino Cannavacciuolo e Bruno Barbieri. Qualche anno fa, però, con loro c’era anche Joe Bastianich, che poi ha deciso di lasciare il programma. Durante un’intervista tripla rilasciata dai giudici a Sky e pubblicata sul canale Youtube di Masterchef, Giorgio Locatelli ha svelato un retroscena inedito che riguarda proprio Joe, lasciando tutti di stucco.
Alla domanda su quale dei 3 giudici sia il più ritardatario, Barbieri e Cannavacciuolo hanno risposto dicendo che nessuno è ritardatario, anzi tutti e 3 sono molto puntuali e precisi. A questo, però, Locatelli ha aggiunto una ‘chicca’ in più: “Devo dire che da quando non c’è più Joe”, ha spiegato lo chef, “non c’è più nessuno in ritardo”. Parole dette ovviamente in tono ironico e simpatico, che però ci permettono di conoscere un lato di Bastianich che ignoravamo. A quanto pare, infatti, è molto ritardatario. Voi lo avreste immaginato?