Alessandro Borghese, “Fatico a trovare collaboratori, il nostro è un lavoro logorante”: lo sfogo inaspettato

Alessandro Borghese, “Fatico a trovare collaboratori, il nostro è un lavoro logorante”: lo sfogo amaro e inaspettato del famoso chef.

Lui è uno degli chef più famosi d’Italia e il pubblico lo conosce anche per i tanti programmi televisivi a cui partecipa ormai da diversi anni. Stiamo parlando di Alessandro Borghese, la cui simpatia e genuinità lo hanno reso senza dubbio una vera e propria star della tv. Da 4 Ristoranti a Masterchef Junior, sono tanti i programmi in cui lo abbiamo visto, ma quello che più di tutto lo contraddistingue, è sicuramente l’enorme talento ai fornelli e l’amore per il suo lavoro.

Alessandro Borghese sfogo
Alessandro Borghese è un grande chef e una vera e propria star della televisione (Fonte foto: Instagram)

Un lavoro tutt’altro che semplice, quello dello chef, che richiede turni infiniti, orari di lavoro pesanti anche nei giorni festivi, anzi soprattutto nei giorni ‘rossi’ sul calendario. Proprio per questo, e per una serie di altre ragioni, lo chef sembra stia vivendo un periodo non facile a lavoro. A quanto pare, infatti, fatica a trovare collaboratori in cucina e in sala, così come lui stesso ha raccontato nel corso di un’intervista al Corriere della Sera. Ecco le sue parole, che hanno un gusto piuttosto amaro.

Alessandro Borghese, ecco il suo sfogo inaspettato: “Fatico a trovare collaboratori”, le sue parole nel dettaglio

Alessandro Borghese è uno chef apprezzatissimo, oltre che un vero e proprio personaggio televisivo. Nel suo lavoro è sicuramente uno dei migliori in circolazione, eppure in questo periodo sembra essere in difficoltà a trovare nuovi collaboratori.

Alessandro Borghese sfogo
Alessandro Borghese e il suo amaro sfogo: “Non riesco a trovare collaboratori”; ecco le sue parole nel dettaglio (Fonte foto: Instagram)

Ne ha parlato in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, nella quale ha spiegato la situazione che sta vivendo: “Fatico a trovare collaboratori sia per la cucina che per la sala”, ha raccontato lo chef, “Ci si è accorti che fare il cuoco non è un lavoro tutto televisione e luccichii, ma è faticoso e logorante. La mia generazione era abituata a ritmi pazzeschi, mentre i giovani oggi non lo accettano e vogliono garanzie: stipendi più alti, turni regolamentati, percorsi di crescita. Effettivamente prima questo lavoro era sottopagato”, ha poi aggiunto Borghese. Cosa ne pensate delle sue parole?

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