I Racconti della nonna: perché si dice ‘A capa è na sfoglia e cepolla’, l’antico detto napoletano

Un antico detto Napoletano che ancora oggi risuona nella nostra mente, cosa significa ‘A capa è na sfoglia e cepolla‘? Scopriamolo insieme!

Regione per regione, da generazioni si tramandano detti e proverbi che sono divenuti famosi in tutta la penisola. In Italia sono tanti i detti che si sono fatti strada nel tempo e che ancora oggi occupano uno spazio fondamentale nel nostro ‘vocabolario comune’. L’Italia è un paese diviso in tante regioni ed in ognuna di esse si parlano tantissime varietà, denominati dialetti. Dal dialetto provengono numerosissime espressioni che da secoli si tramandano.

detto napoletano
A capa è na sfoglia e cepolla: il detto napoletano, ecco cosa significa (Fonte foto Pixabay)

Soffermiamoci sul dialetto napoletano ed in particolare su un’espressione dialettale ancora oggi molto diffusa. In molti pronunciano questo detto ma pochi sanno davvero cosa significa. Scopriamo insieme cosa si intende dire quando si dice ‘A Capa è na sfoglia e cepolla’.

LEGGI ANCHE >> I racconti della nonna: perché a Napoli si dice “Pare ‘a sporta do tarallaro”?

‘A capa è na sfoglia e cepolla’: perché si dice così? Scopriamo il significato dell’antico detto Napoletano

Napoli, una città fatta di mille colori, scenari multipli, sapori e profumi stupefacenti. Dalla tradizione Napoletana, tanti sono i detti ed i proverbi che si sono diffusi e che sono stati tramandati sino ad oggi. Ed ancora oggi, hanno una valenza. Sono pronunciati e restano vivi nella nostra mente. Tra questi il fatidico detto ‘A capa è na sfoglia e cepolla‘. Ovvero, questo detto preso letteralmente sta ad indicare che ‘La testa dell’uomo è una sfoglia di cipolla’.  In quanti sanno cosa significa? Scopriamolo!

LEGGI ANCHE >>  Metti le bucce di mela in un contenitore: quello che succede è impressionante!

detto napoletano
Il detto Napoletano che tutti pronunciano ma in pochi sanno il significato (Fonte foto Pixabay)

Uno dei detti più utilizzati nella storia Napoletana che sta ad indicare la ‘volubilità’ del cervello umano a cambiare idea così facilmente a seconda degli eventi che si verificano. Il cervello dell’uomo viene quindi paragonato ad una cipolla che è fatta di sfoglie sottili e molto delicate. Ciò sta proprio ad indicare la fragilità del cervello umano, che può compiere scelte anche bizzarre.

Gestione cookie