L’autunno profuma di funghi: qual è il metodo migliore per conservare quelli freschi?

Una delle delizie che l’autunno ci permette di portare a tavola sono sicuramente i funghi: sai qual è il metodo migliore per conservare quelli freschi?

L’autunno profuma di funghi! Questo ingrediente saporito e ricco di sostante nutritive fondamentali può essere usato in moltissimi modi in cucina per dar vita a manicaretti davvero irresistibili. Qualche tempo fa vi abbiamo spiegato come pulirli nel modo giusto ed evitare errori molto comuni. Fondamentale, però, è di sicuro riuscire a mantenere questo cibo sempre fresco e pronto all’uso ed evitare che si rovini nel frattempo. L’autunno profuma di funghi: sai qual è il metodo migliore per conservare quelli freschi? È più semplice di quanto immagini, fai così e non dovrai preoccuparti.

Leggi anche: Funghi e zucchine, che coppia da urlo: mai assaggiato un contorno così saporito e “povero” di ingredienti

Sai qual è il modo migliore di conservare i funghi freschi?

Partiamo dal presupposto che i funghi, come molti altri alimenti, possono essere congelati. Questo, però, è ovviamente inutile se sappiamo che andremo ad usarli a pochi giorni dall’acquisto. Allo stesso tempo, però, è fondamentale conservarli nel modo giusto per assicurarci di usare questo cibo sempre al meglio delle sue qualità. Ma quale sarà questo modo giusto? Scopriamolo insieme!

Leggi anche: Prendi una manciata di funghi e fai così: il piatto a cui non hai mai pensato, che capolavoro di gusto

La prima cosa da evitare assolutamente, prima di conservare i funghi, è lavarli. Rischieremo infatti che marciscano. Il passaggio della pulizia va compiuto solo al momento di usarli. In secondo luogo, occorre sistemarli in un sacchetto di carta, potrete usare quelli del pane se ne avete da parte, riciclandoli ed evitando sprechi. E poi? Dove li sistemiamo? Potete tranquillamente mettere i funghi in frigo, preferibilmente in uno dei cassetti o comunque nella zona più bassa. Se farete in questo modo, resteranno saporiti e freschi per almeno sei o sette giorni. Se, invece, pensate di usarli a distanza di molto, il consiglio è quello di congelarli o rischierete che vadano a male per quando vi occorreranno.