Intossicazione alimentare, fai attenzione ai sintomi: come riconoscerli e cosa fare. Tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Sicuramente sarà capitato anche a te almeno una volta nella vita di essere vittima di un’intossicazione alimentare.
Forse hai mangiato del pesce o della carne cruda di qualità scadente oppure hai sfidato la sorte consumando un alimento oltre la data di scadenza. Poco importa, perché a prescindere da quelle che possono essere le cause, è bene imparare a riconoscere i sintomi in modo da intervenire tempestivamente e sapere come comportarsi. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
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Intossicazione alimentare: attenzione ai sintomi
Per riconoscere i segnali di un’intossicazione alimentare è bene fare attenzione ad alcuni dettagli ben precisi. Tra i sintomi che potrebbero comparire in questi casi vi sono:
- forte nausea;
- vomito;
- dissenteria;
- mal di stomaco;
- crampi addominali;
- emicrania;
- vertigini;
- inappetenza;
- febbre;
- brividi di freddo;
- dolori muscolari.
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Si tratta di sintomi piuttosto comuni che riguardano le forme meno gravi di questo disturbo. Tuttavia, non è da escludere che l’intossicazione alimentare possa condurre a situazioni ben più spiacevoli. Per questo è quanto mai fondamentale saperne riconoscere la comparsa e consultare eventualmente il proprio medico.
Cosa fare in questi casi
Come abbiamo già detto, nei casi più gravi è necessario consultare prontamente il proprio medico. Quando, invece, i sintomi tendono ad affievolirsi spontaneamente nel giro di poche ore o giorni è possibile adottare qualche piccolo accorgimento, affinché l’intossicazione alimentare passi prima. Per esempio, si può fare attenzione alla dieta da seguire.
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In generale, è bene reintrodurre il cibo un po’ per volta e consumare soprattutto alimenti facili da digerire come pane tostato, fette biscottate, crackers, pasta o riso in bianco e mele. In più, è anche importante in questi casi idratarsi regolarmente per reintrodurre tutti i sali minerali necessari all’organismo. Infine, per evitare di andare incontro a spiacevoli situazioni causate proprio da intossicazioni alimentari, sarebbe opportuno evitare di mangiare carne e pesce crudi, uova crude e latte e formaggi non pastorizzati. Al contrario, è consigliabile cuocere bene i cibi, lavare attentamente le verdure, conoscere i metodi di conservazione delle pietanze, maneggiare gli alimenti con le mani pulite ed igienizzare sempre il piano di lavoro prima di mettersi a cucinare.