Vi ricordate di Riccardo, finalista di Bake Off 7? La sua storia ha commosso tutti. Guardate qua: resterete di sicuro senza parole.
Come certamente ricorderete, la settima edizione di Bake Off Italia ha visto scontrarsi in finale tutti giovani talenti, tra cui in primis la vincitrice del programma Martina Russo. Ma vi ricordate di Riccardo Pagni, finalista e terzo classificato di Bake Off 7?
Originario della provincia di Pistoia, l’ex concorrente è entrato all’interno della trasmissione a 18 anni quando era ancora uno studente della scuola alberghiera, ma in poco tempo ha dimostrato a tutti i giudici le proprie capacità in pasticceria. Ciò che, però, forse non sapete e che nonostante la sua giovane età, Riccardo ha un passato che l’ha segnato profondamente. La sua storia, infatti, ha commosso davvero tutti. Guardate qua.
Vi ricordate Riccardo, finalista di di Bake Off 7?
Riccardo Pagni, come ricorderete, è il terzo classificato della settima edizione di Bake Off Italia. È entrato nel programma come un giovane studente di scuola Alberghiera, ma in poco tempo ha subito dimostrato di essere una vera promessa della pasticceria. “A me i dolci piace farli precisi” ha raccontato nel corso di una vecchia intervista. “Anche nelle decorazioni dev’essere tutto perfetto come dico io, altrimenti non sono soddisfatto” ha aggiunto subito dopo. “Partecipo a Bake Off perché nella vita voglio diventare un pasticcere rinomato”. Quello che però non tutti sanno è che nonostante la sua giovane età, Riccardo nella propria vita si è già trovato ad affrontare dei momenti molto duri. La sua storia ha davvero commosso tutti.
LEGGI ANCHE: Versa i fondi di caffè nel water: il trucco che pochi conoscono che risolve un problema odioso
La storia che ha commosso tutti
Riccardo, finalista della settima edizione di Bake Off, fin dal suo video di presentazione non ha mai fatto mistero di essere molto legato alla propria famiglia. In particolare, dopo la scomparsa del padre a causa di un infarto avvenuta quando il giovane aveva solo 14 anni, Riccardo ha subito voluto seguire le orme del genitore, il quale gli ha di fatto tramandato la passione per la cucina.
“Mio padre era un grande cuoco e la sua passione me l’ha tramandata” ha spiegato. “È scomparso quando avevo 14 anni. Sono tornato a casa e mi hanno dato la notizia che non c’era più. Mi è cascato il mondo addosso quando l’ho saputo” ha, poi, raccontato. Ma nonostante tutto Riccardo ha continuato a portare avanti il proprio sogno di diventare un pasticcere professionista e di pubblicare, come è poi riuscito, il suo libro di ricette.