Che cos’è il panettone sospeso: l’iniziativa milanese che rende più dolce il Natale

Che cos’è e come funziona il panettone sospeso: l’iniziativa milanese che rende più dolce il Natale. Ecco cosa c’è da sapere a riguardo.

Avete mai sentito parlare del panettone sospeso? In pratica, si tratta di un’iniziativa solidale milanese, già proposta negli anni precedenti e che trae ispirazione dall’antica usanza del caffè sospeso di Napoli.

Ma in cosa consiste esattamente questo incredibile progetto e come è possibile partecipare? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

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Panettone sospeso: l’iniziativa milanese che rende più dolce il Natale

Proprio come abbiamo anticipato fin dall’inizio del nostro articolo, il panettone sospeso è un progetto solidale patrocinato dal Comune di Milano, che trae spunto dalla tradizione del caffè sospeso napoletano. Dal 7 al 21 dicembre, infatti, in 16 pasticcerie del capoluogo lombardo (per un totale di 26 punti vendita) sarà possibile lasciare pagato preventivamente un panettone per chi non se lo può permettere, proprio come accade nei bar napoletani con l’espresso. Ma non finisce qua, perché per ogni dolce acquistato, la pasticceria in questione ne donerà un altro, raddoppiando così il valore destinato in beneficienza. L’iniziativa partirà, di fatto, il giorno di Sant’Ambrogio, patrono della città meneghina, e terminerà a ridosso della Vigilia di Natale quando toccherà ai volontari del Comune e dell’associazione no-profit Panettone Sospeso distribuire i dolci raccolti.

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Come partecipare al progetto

Di fatto, il progetto nasce con l’intento di aiutare tutte quelle persone di ogni età che si trovano in stato di indigenza, emarginazione o solitudine. Per prendere parte all’iniziativa non bisognerà fare altro che consultare l’elenco di tutte le pasticcerie che aderiscono al progetto e recarsi presso il punto vendita più vicino per pagare il proprio panettone sospeso.

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“Lo scorso Natale la generosità delle molte persone che hanno contribuito alla raccolta ci ha consentito di donare quasi 3.000 panettoni, praticamente raddoppiando il quantitativo della prima edizione nel 2019″. Hanno spiegato gli ideatori del progetto. “Speriamo di raccoglierne tanti anche quest’anno e aiutare i cittadini e le cittadine in difficoltà a sentirsi meno soli”. Insomma, partecipare è quindi semplicissimo. E ricordate: l’iniziativa non si rivolge soltanto ai milanesi, ma a tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo alla causa!