Forse non te l’hanno mai detto prima d’ora: la testa del gambero non va succhiata, ti spiego subito perché. Fai molta attenzione!
Non c’è affatto da stupirsi se ai veri amanti delle ricette a base di pesce piaccia mangiare frutti di mare crudi o, addirittura, succhiare la testa dei gamberi. Tuttavia, non tutti sanno che questa semplice abitudine può in realtà nascondere alcune brutte sorprese.
Cerchiamo subito di fare un po’ di chiarezza a riguardo: ecco perché non dovresti mai succhiare la testa del gambero. Quando lo scoprirai di sicuro comincerai a pensarci su due volte.
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La testa del gambero non va succhiata: ecco perché
Succhiare la testa dei gamberi è un’abitudine molto diffusa a tavola, soprattutto nelle regione bagnate dal mare. Tuttavia, è quanto mai importante sapere che questo semplice gesto in realtà può portare con sé delle gravi conseguenze. Forse nessuno te l’ha mai detto prima d’ora, ma quando scoprirai quello che stiamo per dirti di sicuro farai molta più attenzione. Sì, perché non tutti sanno che è proprio in questa parte del corpo dei gamberi che si nasconde un vero pericolo per la salute del nostro organismo. Stiamo parlando del cadmio. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza a riguardo e di scoprire quali sono le conseguenze per l’uomo.
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Le conseguenze per la salute dell’uomo
Per quanto succhiare la testa di gamberi e scampi sia per molti uno sfizio irresistibile, in realtà si tratta di un’abitudine tutt’altro che salutare. Come infatti abbiamo anticipato, questo semplice gesto può avere delle gravi conseguenze sulla salute dell’uomo. Questo perché nell’apparato digerente degli animali, che nei gamberi si trova proprio nella testa, è presente un’elevata quantità di cadmio.
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Esso, di fatto, è un metallo tossico che colpisce i reni, causando disfunzioni a volte anche molto gravi. Inoltre, l’esposizione prolungata a questo metallo può addirittura portare all’insufficienza renale o a tumori ai reni. La segnalazione è arrivata in primo luogo dalla Spagna, paese in cui succhiare la testa dei gamberi è piuttosto comune, ma in futuro è possibile che anche il Ministero della Salute italiano possa emanare provvedimenti specifici in merito per salvaguardare la salute dei consumatori. Fai attenzione!
