Il dialetto napoletano è ricco, affascinante e carico di simbolismi: cosa significa il detto “a capa è ‘na sfoglia ‘e cipolla”? I racconti della nonna
La nostra penisola è un concentrato di dialetti straordinari sviluppatisi da nord a sud ognuno con le proprie peculiarità. Modi di dire, simbolismi e termini particolari che sono lo specchio anche delle tantissime tradizioni e usanze che abbracciano l’Italia di regione in regione. Quello napoletano, in particolare, è una vera e propria lingua dal fascino straordinario. Molte delle sue espressioni hanno un significato profondo e preciso. I racconti della nonna: cosa significa il detto napoletano “a capa è ‘na sfoglia ‘e cipolla”? Se hai sentito questa frase ma non sai cosa vuol dire sei nel posto giusto.
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“A capa è ‘na sfoglia ‘e cipolla”: il significato del modo di dire napoletano
Non è insolito, per i napoletani, paragonare aspetti della vita quotidiana al cibo, alla sua preparazione e cottura. In questo caso abbiamo come protagonista un ingrediente particolare: la cipolla. Tradotto letteralmente, questo modo di dire afferma: la testa è una sfoglia di cipolla. Ma cosa significa e perché si dice così? Ve lo spieghiamo nelle prossime righe!
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Per comprendere a fondo questo detto bisogna pensare prima di tutto all’ingrediente a cui si ispira. La cipolla è formata da vari strati che la compongono e “proteggono”, ovvero le varie bucce che dobbiamo “sfogliare” per arrivare al succo vero e proprio. Queste sfoglie sono fragili, sottili, si rompono facilmente. Il modo di dire che vi abbiamo citato prende spunto proprio da questa fragilità. Il significato, infatti, si riferisce alla volubilità della mente umana e del suo umore. Basta poco per alterarla, per farci cambiare idea o trasformare del tutto il nostro punto di vista. Quando una persona cambia umore o prende una decisione che può apparire “strana” e in disaccordo con il suo modo di essere, ecco che si afferma: “a capa è ‘na sfoglia ‘e cipolla”.
