Anche nella versione salata il Panettone ti conquisterà: se non lo hai mai provato eccoti la ricetta, realizzarlo è semplicissimo!
Pandoro e Panettone sono come ogni anno, come da tradizione, i protagonisti delle festività Natalizie. Il dolce per eccellenza che sotto ogni albero non può mancare in queste magiche occasioni in cui ci raduniamo tutti insieme per celebrare la Santa festività. Una magica pioggia di zucchero al velo, canditi, gocce di cioccolato e chi più ne ha più ne metta.. Questi ingredienti rendono golosissimi il fatidico panettone natalizio. Dalla classica versione con uvetta e cedro, a quelle oggi più vendute e meno tradizionaliste farciti con golosissime creme, il Panettone è sicuramente una garanzia! Tutti ne vanno matti! Ma attenzione, udite udite amici di Ricette.eu.. Il panettone non lo gustiamo solo nella versione dolce: in questa variante salata conquisterà tutti!
Sarà l’antipasto perfetto da portare in tavola a cui nessuno saprà resistere. Alto, morbido e con una gustosissima farcitura che farà davvero gola. Come si prepara? Lo scopriamo subito!
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Non solo dolce: nella versione salata il Panettone è delizioso, conquisterai tutti così!
Sebbene occorra un po’ di manualità (per chi lavora con l’impastatrice sarà tutto più facile), realizzare questo panettone gastronomico direttamente a casa propria è una vera gioia! Questo impasto è preferibile che lo si prepari almeno un giorno prima rispetto a quando sarà infornato perché dovrà rispettare i tempi di lievitazione. Solo così sarà morbido e leggero. Procediamo ora ad elencare gli ingredienti che ci serviranno:
- 500g di Farina Manitoba
- 120ml di Latte
- 120ml di Acqua
- 8g di Lievito di Birra fresco
- 10g di Sale
- 70g di Burro morbido a pomata
- 1 Uovo intero (grandezza media altrimenti 2 uova piccole)
- 2 Tuorli
- 40g di Zucchero
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- Cominciamo dalla preparazione del ‘lievitino’: mettiamo in una ciotola 100g di farina, e sciogliamo in 100ml di acqua tiepida i lievito. Mescoliamo il tutto con un cucchiaio di legno. Non preoccupiamoci se notiamo che l’impasto è piuttosto molle, è così che deve presentarsi.
- A questo punto copriamo con una pellicola per alimenti la nostra ciotola e la riponiamo in forno preriscaldato e spento a lievitare per un paio d’ore. Una volta trascorse le due ore ed il nostro impasto si presenterà lievitato e con delle bollicine in superficie, è la volta di aggiungere la restante parte degli ingredienti. Al nostro lievitino andiamo ad aggiungere lo zucchero, la farina ed i liquidi. Impastiamo a mano o con l’impastatrice con gancio per bene per poi andare ad aggiungere una alla volta l’uovo intero ed i tuorli, per poi inglobare il burro a tocchetti ammorbidito ed infine andiamo ad aggiungere il sale.
- A questo punto dovremo trovarci tra le mani un impasto compatto e liscio. Riponiamo il nostro panetto all’interno di una ciotola capiente e copriamo nuovamente con la pellicola. Ora non resta che lasciarlo lievitare. Sarebbe preferibile riporlo all’interno del forno in precedenza leggermente preriscaldato. Dovrà raddoppiare il proprio volume. Potrebbero volerci tra le 2 e le 4 ore.
- Una volta lievitato, recuperiamo il nostro impasto. Stendiamo un velo di farina sulla nostra spianatoia e riponiamo sul piano di lavoro l’impasto che stendiamo con l’aiuto di un matterello per ottenere un rettangolo. A questo punto realizziamo una ‘piega a 3’, si intende che dovremo chiudere il nostro impasto a portafoglio piegando prima un lato verso il centro e poi l’altro.
- Una volta fatto ciò, arrotoliamo l’impasto ed otteniamo un panetto. Riponiamo il panetto all’interno di uno stampo per panettone e lo lasciamo lievitare fin quando l’impasto non raggiungerà il bordo del nostro stampo.
- Non resta ora che procedere alla cottura, quindi inforniamo in forno statico preriscaldato nel ripiano più basso a 170° circa per 50 minuti. Una volta cotto lo sforniamo e lo infilziamo alla base con degli spilloni, e lo lasciamo raffreddare capovolto (questo serve a non far perdere forma alla cupola). Una volta raffreddato, tagliamo il nostro panettone a fette e provvediamo a farcire con la farcitura che più preferiamo. Ed ora non resta che portare in tavola!
