Il baccalà non manca mai a Natale, si tratta di uno dei piatti a base di pesce più gustosi in assoluto: occhio all’errore che commettono in tanti al momento di friggerlo
Tutti ci stiamo preparando al grande e abbondante pranzo di Natale! Sappiamo già che trascorreremo ore piacevoli e serene in compagnia dei nostri familiari, amici e affetti di fronte ad una tavola imbandita di ogni prelibatezza. Sono moltissimi i piatti classici che non passano mai di moda in questo periodo e tra questi troviamo di certo il baccalà. Soprattutto al Sud, questa pietanza è immancabile il giorno di Natale. Occhio però a questo passaggio: l’errore che commettono in tanto quando friggono il baccalà.
Leggi anche: Antipasto o Contorno Natalizio: a Napoli a Natale si prepara l’Insalata di Rinforzo, eccoti la ricetta
L’errore che molti fanno quando friggono il baccalà: occhio a questo passaggio
Lo sfizio di questo piatto è ottenere una panatura perfetta all’esterno e un cuore tenero all’interno. Per farlo non possiamo sbagliare i pochi passaggi di cui si compone la ricetta. Una volta lavato il baccalà, dopo averlo tenuto in ammollo i giorni necessari, si procede come saprete a preparare la pastella in cui andremo ad immergerlo prima di friggerlo. Attenzione: occhio a questo passaggio, vi spieghiamo cosa non fare.
Leggi anche: Hai un po’ di polpo in congelatore? Te lo faccio cucinare come non hai mai fatto prima
A rovinare la pastella e quindi la panatura è spesso l’aria. Come? Quando andiamo a realizzarla commettiamo l’errore di mescolare troppo e inglobare molta aria. Occorre prepararla in fretta e assicurarsi che sia priva di grumi. Ma non finisce qui. Una volta “impanati” i pezzetti di baccalà, dobbiamo lasciarli assestare in frigo per circa un quarto d’ora. Se faremo così la crosticina sarà croccante, compatta e non si romperà a contatto con l’olio bollente. Si tratta di pochissimi minuti di attesa che valgono però la pena visto il risultato strepitoso che regaleranno al nostro piatto. Lo sapevi?