Con solo 3 patate ti faccio preparare un contorno a dir poco favoloso: ecco qui la ricetta passo dopo passo. Assolutamente da provare!
Che tu voglia servirlo a Natale o durante i pasti di tutti i giorni, il contorno che ti farò preparare oggi è qualcosa di semplicemente irresistibile.
Per farlo ti basteranno soltanto 3 patate e poche semplici mosse ed il gioco è fatto. Ecco qui svelata la ricetta passo dopo passo. Una volta che l’avrai provata non vorrai mai più farne a meno.
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Con solo 3 patate ti faccio preparare un contorno favoloso
Come abbiamo spesso ricordato anche all’interno dei nostri articoli precedenti, per preparare un piatto a dir poco favoloso non sempre servono ingredienti particolari, ma basta un pizzico di fantasia. Quest’oggi, infatti, andremo a realizzare un contorno davvero unico ed irresistibile utilizzando soltanto 3 patate. Incredibile, non è vero? Eppure è proprio così! Prima, però, andiamo a vedere cosa ti servirà:
- 3 patate;
- 1/2 litro di olio di semi di arachidi;
- sale.
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Preparazione
Forse non ci crederai, ma con solo 3 patate quest’oggi ti faccio preparare un contorno a dir poco favoloso. Sei curioso di saperne di più? Allora bando alle ciance, allacciati il grembiule e mettiti subito al lavoro! Per prima cosa prendi i tuberi, sbucciali e tagliali a fette sottili con l’aiuto di una mandolina. Dopodiché, metti sul fuoco due padelle dal fondo piuttosto spesso e versa in entrambe la stessa quantità di olio di semi di arachidi. A questo punto, accendi un fornello a fuoco alto e l’altro a fuoco dolce. Friggi, quindi, le patate prima nella pentola con l’olio meno caldo e dopo circa 5 minuti passale in quello più caldo ancora per qualche istante. Regola di sale et voilà! In questo modo, avrai ottenuto delle patate fritte belle gonfie e croccanti.
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Il consiglio extra: per essere sicuro della buona riuscita del piatto, ti consigliamo di verificare sempre la temperatura dell’olio. Quello meno caldo dovrà aggirarsi intorno ai 150 gradi, l’altro sui 180. Ricordati, infine, di immergere le patate un poco alla volta per non farle sovrapporre e di rigirarle di tanto in tanto con l’aiuto di una schiumarola in modo tale che non si brucino.
