Se non vuoi sentirti troppo in colpa per le calorie ingerite allora potresti evitare questi cibi a Natale, così ti sentirai molto più leggero
Come gestire al meglio i cenoni ed i pranzi natalizi? In occasioni speciali banchettare a tavola con i propri cari è un vero e proprio piacere. Si brinda insieme e si condividono bontà su bontà. Tra l’antipasto ed il dolce non si sa effettivamente quante ore passiamo a tavola, quello che sappiamo è che la ‘grande abbuffata’ ci fa sentire poco dopo immediatamente sazi.
E dopo i giorni di festa trascorsi, la prima cosa che facciamo (sbagliata) è salire sulla bilancia e farci prendere dai sensi di colpa. Possiamo però evitare tutto questo, fare a meno dei sensi di colpa! A parte evitare di salire sulla bilancia, quello che possiamo fare è imparare a gestire la nostra ‘fame’ quando siamo a tavola. A questo proposito la cosa giusta da fare è fare una selezione dei cibi che non vogliamo evitare e di quelli che invece ‘potremmo evitare‘ per fare in modo che queste festività non ci pesino poi così tanto.
LEGGI ANCHE >> Perché quando si brinda si dice ‘Cin Cin’: un’antica tradizione che non conoscevi
Quali cibi evitare a Natale per non sentirsi appesantiti
A partire dal cenone del 24 sera, quello della Santa Vigilia di Natale, è possibile che molti si alzeranno da tavola direttamente il 26 Dicembre, dopo il fatidico pranzo di Santo Stefano, per poi sedersi nuovamente alla Vigilia di Capodanno e rialzarsi con la pancia piena nel primo giorno del nuovo anno! Non possiamo certamente metterci lì a rifocillarci di bontà e non aspettarci di sentirci fin troppo sazi. A quel punto i sensi di colpa ci divoreranno perché ci siamo lasciati andare fin troppo. Attenzione, le festività son fatte per stare insieme a chi si ama, per condividere un momento di spensieratezza e quindi è anche giusto lasciarsi un po’ andare a tavola e cedere a qualche peccato di gola in più. Se ci stiamo a questo proposito domandando come ‘sopravvivere’ durante i cenoni ed i pranzi natalizi allora questi semplici consigli fanno proprio al caso nostro.
LEGGI ANCHE >> Perché la pasta al forno è il primo piatto più comodo quando si hanno ospiti a casa: lo sapevi?
Come sopravvivere ai cenoni ed ai pranzi natalizi
- Cerchiamo di non arrivare ‘affamati’ al cenone o al pranzo. E’ una regola che ci consigliano anche quando andiamo a fare la spesa, perché se la facciamo a stomaco vuoto probabilmente acquisteremo anche cose che non ci occorrono realmente ma che abbiamo acquistato con la voglia di appagare la nostra fame. Allo stesso modo vale per pranzi e cenoni: evitiamo di arrivarci completamente a stomaco vuoto perché in poco tempo saremo capaci di finirci tutto ed anche con voracità!
- I cibi fritti, che golosa tentazione.. Ma se mangiati consecutivamente possono anche diventare nostri nemici. Evitiamo di mangiarli in più pasti nello stesso giorno oppure per più giorni consecutivi, piuttosto dopo aver mangiato dei cibi fritti consumiamo delle verdure a foglia verde o alimenti che hanno effetti depurativi;
- Sfatiamo il mito che i carboidrati facciano ingrassare! Ricordiamolo: sono gli eccessi a far male. Per cui, se nello stesso pranzo o nella stessa cena ci ritroviamo con più portate come pizza, pasta, patate.. In questo caso dovremo fare una ‘selezione‘ ed evitare di consumarli tutti o al limite dimezzarne le quantità nel piatto, in questo modo a fine pasto non arriveremo appesantiti;
- Liquori e dolci: il momento finale di ogni pasto soprattutto durante le festività non può concludersi se non con un liquore ed un buon dolce. Che si tratti di un pandoro, del classico panettone, o di tutti i dolci tipici che portiamo in tavola in queste magiche occasioni.. Anche in questo caso potremmo scegliere di fare dei ‘mini assaggini’ oppure selezionare e mangiare solo uno dei dolci proposti. Quanto ai liquori, faremmo bene invece a non consumarli a fine pasto!