I racconti della nonna: hai mai sentito parlare della leggenda dei 12 acini d’uva? Se li mangi a Capodanno avrai ricchezza e fortuna

I racconti della nonna: hai mai sentito parlare della leggenda dei 12 acini d’uva? Se li mangi la notte di San Silvestro di sicuro avrai ricchezza e fortuna per tutto l’anno.

Legati alla notte di Capodanno ci sono davvero tantissimi racconti e leggende, di cui molti associati alle usanze a tavola e alla fortuna. Per esempio, hai mai sentito parlare della leggenda dei 12 acini d’uva?

12 acini d'uva
Uva (pixabay)

Si tratta di una tradizione tipicamente spagnola, un rito teso ad assicurarsi prosperità e fortuna nel corso del nuovo anno. Ma cerchiamo di scoprire subito qualcosa in più a proposito di questa abitudine e come replicarla a casa la notte di San Silvestro.

LEGGI ANCHE: Mischia acqua, aceto, bicarbonato e sale e puoi dire addio a questo problema fastidiosissimo: provare per credere!

Hai mai sentito parlare della leggenda dei 12 acini d’uva?

Come abbiamo anticipato fin dall’inizio del nostro articolo, quella dei 12 acini d’uva da mangiare la notte di Capodanno è una tradizione tipica del mondo spagnolo e che trova le sue origini in alcune teorie differenti. Secondo la spiegazione più diffusa, tale usanza nascerebbe di fatto nel 1909 quando gli agricoltori di Alicante si ritrovarono con una vendemmia molto abbondante, tanto che per smaltire l’uva in eccesso iniziarono a spargere la voce che i chicchi mangiati a Capodanno portavano fortuna.

LEGGI ANCHE: Antipasti per Capodanno: basta con le solite tartine, ti offro qualche semplice alternativa

Stando, invece, ad altri racconti questa abitudine nascerebbe dalla volontà di ridicolizzare un’abitudine borghese o per criticare un’ordinanza comunale che a Madrid proibiva i festeggiamenti in strada in occasione dell’Epifania. Ecco perché, per protesta, un gruppo di cittadini decise di mangiare proprio a Capodanno 12 acini d’uva ai rintocchi della mezzanotte nelle vicinanze della Puerta del Sol di Madrid.

Se lo fai anche tu avrai fortuna per tutto l’anno nuovo

Nel corso del tempo questa tradizione si è diffusa non soltanto in tutta la Spagna e nel territorio sudamericano, ma anche nel resto del mondo.

LEGGI ANCHE: Roberto Valbuzzi: “L’incubo è arrivato anche qui”, l’annuncio sui social spiazza tutti

12 acini d'uva
Capodanno (pixabay)

Ad ogni modo, non è del tutto chiaro perché si debbano mangiare esattamente 12 chicchi d’uva. Secondo alcuni perche questi rappresenterebbero di fatto i mesi dell’anno. Ciò che, però, è certo è che questo semplice gesto porterebbe a chi lo fa fortuna e prosperità. Perciò, se non vuoi rischiare di andare incontro a brutte sorprese, il 31 dicembre prova anche tu ad assicurarti la buona sorte con questo rito tipico della tradizione spagnola. Provare per credere!

Gestione cookie