Sai quanto costa il Capodanno a Villa Crespi?
Sai quanto costa mangiare a Villa Crespi a Capodanno? Ecco il menù da favola di chef Cannavacciuolo, resterai a bocca aperta!
Il Capodanno è ormai alle porte e tante persone stanno pensando a come trascorrere l’ultimo giorno di questo 2021. Molti prepareranno un gustoso cenone da condividere con amici o familiari, altri invece decideranno di festeggiare fuori casa, magari mangiando al ristorante. Qualcuno, magari, vorrà trascorrere il 31 dicembre nel ristorante di uno chef stellato, come Villa Crespi, fiore all’occhiello dello chef Antonino Cannavacciuolo.
Ma quanto costa festeggiare il Capodanno a Villa Crespi? L’amatissimo chef napoletano ha pensato a un menù davvero da favola per il suo ristorante immerso nella cornice del Lago d’Orta, con un prezzo chiaramente all’altezza delle aspettative. Siete curiosi di saperne qualcosa in più?
Se state pensando di trascorrere un Capodanno alternativo e provare la cucina di un grande chef, ecco una proposta a dir poco allettante. Stiamo parlando della ‘proposta’ di Antonino Cannavacciuolo, uno degli chef più amati in assoluto, oltre che un personaggio televisivo ormai famosissimo. Cannavacciuolo a Capodanno sarà a Villa Crespi, lo splendido ristorante e resort che gestisce ormai da oltre 20 anni e nel quale prepara tutti i suoi piatti più buoni. Per il 31 dicembre lo chef ha previsto un menù davvero da favola, con delle prelibatezze di altissima qualità e un prezzo da capogiro.
Sul sito ufficiale di Villa Crespi si può trovare il menù per la cena del 31 dicembre, che costa ben 350 euro a persona, escluse le bevande. Ma cosa offre lo chef Cannavacciuolo a questo prezzo da capogiro? Dopo un primo stuzzichino dello chef, si comincia con le portate vere e proprie. L’antipasto è diviso in tre portate: la prima è a base di scampi di Sicilia alla pizzaiola e acqua di polpo, mentre la seconda è una tartare di tonno con lime, acqua di mozzarella e cocco; per finire, il terzo antipasto è il sedano rapa con aglio nero e frutto della passione. Come primi lo chef propone gnocchetti di baccalà con vongole e alghe merine e poi linguine di Gragnano con calamaretti e salsa al pane di segale. Si passa poi ai secondi, ovvero una suprema di piccione con fegato grasso al gruè di cacao e salsa al Banyuls. Impossibile, poi, rinunciare allo zampone con brodo di lenticchie e scampo in tempura. A fine serata è previsto poi un pre dessert, un dessert e infine la piccola pasticceria, con babà e code d’aragosta. Una serata indimenticabile, dunque, aspetta gli ospiti di Villa Crespi, che potranno così abbinare gusto e altissima qualità.
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