Bruno Barbieri, il terribile retroscena che ha deciso di raccontare: una storia davvero da brividi. Chi l’avrebbe mai detto?
Chef di fama internazionale e volto televisivo ormai molto noto grazie alle trasmissioni MasterChef Italia e 4 Hotel, Bruno Barbieri è senza dubbi un grande professionista ed un personaggio molto amato dal grande pubblico. Nel cuore e nell’immaginario di tutti è certamente lo storico giudice di MasterChef, presente all’interno del programma fin dalla primissima edizione. Un vero e proprio record a cui tra pochissimo si aggiungerà un altro importante traguardo. Sì, perché proprio il 12 gennaio lo chef compirà 60 anni.
Ed è in questa occasione che Barbieri ha, di fatto, voluto raccontarsi in una lunga intervista rilasciata al settimanale Oggi, in cui ha parlato non soltanto della propria esperienza a MasterChef e del rapporto con gli altri giudici, ma anche di sé e dei suoi esordi in cucina. In particolare, ha voluto svelare ai fan un terribile retroscena che ha spiazzato tutti. La sua storia è davvero da brividi, guardate un po’ qua.
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Bruno Barbieri, il terribile retroscena: storia da brividi
Come abbiam anticipato all’inizio del nostro articolo, tra pochissimo sarà il compleanno del mitico chef Bruno Barbieri, volto storico di MasterChef, il quale è ormai giunto alla soglia dei suoi 60 anni. Un traguardo importante che lo chef ha voluto condividere con i fan raccontandosi in una lunga intervista rilasciata al settimanale Oggi. In particolare, in questa occasione, oltre a parlare della sua esperienza all’interno del programma che l’ha reso famoso agli occhi del grande pubblico, chef Barbieri ha voluto svelare un terribile retroscena che riguarda gli esordi della sua carriera.
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Forse non tutti lo sanno, ma il giudice di MasterChef è di fatto entrato nel mondo della cucina a soli 17 anni grazie alle navi da crociera. Un’esperienza durissima che l’ha segnato profondamente. “Lavoravo 19 ore al giorno, le colazioni del mattino erano alle 5, 800 omelette tutte le mattine, le facevo a occhio, guardavo sei padellini insieme”. Ha svelato. “Preparavo 30 uova per la Bernese a mano, se si fossero smontate ti buttavano in mare” ha aggiunto lo chef subito dopo. Insomma, una storia da brividi ed una vera e propria gavetta che però, bisogna ammetterlo, l’hanno portato lontano nella vita permettendogli di diventare il grande professionista che è oggi.