Tra i legumi che ci fanno perdere la testa con il loro sapore eccezionale troviamo i ceci: tutto quello che devi sapere per non sbagliare quando li metti in ammollo
I legumi sono tra i prodotti che non dovrebbero mai mancare a tavola viste le loro proprietà nutritive e la versatilità straordinaria. Lenticchie, fagioli, piselli, ma soprattutto i ceci, che ci fanno impazzire con il loro gusto eccezionale. La ricetta “originale”, quella che abbiamo visto preparare tante volte alle nostre nonne, prevede la messa in “ammollo” di questo ingrediente fin dal giorno prima. Potrà sembrare un passaggio banale ma nasconde dei segreti che dobbiamo assolutamente conoscere. Ceci: tutto quello che devi sapere per non sbagliare quando li metti in ammollo.
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Ceci in ammollo, così non potrai sbagliare: cosa devi sapere
La fase della messa in ammollo è utilissima non solo per velocizzare il momento della cottura, ma anche per ammorbidire e rendere cremosi i nostri ceci. Occorre però seguire dei passaggi precisi per non commettere errori. Vediamo quali sono.
In primo luogo bisogna prima di tutto risciacquarli varie volte sotto l’acqua corrente. Una volta immersi in un recipiente pieno aspettiamo per vedere quali tornano a galla. Perché? Perché dovremmo eliminarli, significa che non hanno grandi sostanze nutritive.
Non esagerate con la quantità di acqua. Scegliete un recipiente profondo e ricoprite i ceci per il doppio del loro volume. Tenderanno a “crescere” col passare delle ore, il rischio è che il tutto strabordi.
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L’acqua in cui ammolliamo i ceci dovrà essere salata, ma non esagerate. Così come per il bicarbonato: ne basta un cucchiaino per ogni chilo di legumi. Il rischio è di privarli dei loro nutrienti.
Ultima accortezza, da non trascurare: non cuoceteli nell’acqua dell’ammollo! Occorre cambiarla e usarne di pulita, che non sia contaminata dalle impurità rilasciate durante la “macerazione”. Con questi consigli non potrete sbagliare!