Conosci i “Baicoli”, i biscotti veneziani croccanti e sfiziosi perfetti da inzuppare? Come si preparano

Si chiamano “Baicoli” e sono degli sfiziosi e croccanti biscotti veneziani perfetti da inzuppare ma anche per accompagnare tè e caffè: ti spiego come si preparano

A vederli potrebbero dare l’idea di essere dei crostini o delle bruschette particolarmente sottili. In realtà sono dei biscotti sfiziosi, croccanti e saporiti di origine veneziana. Oltre ad essere davvero semplici da preparare, sono adatti anche da gustare come accompagnamento ad una buona tazza di tè o ad una di caffè. Per i più golosi è possibile spalmarvi sopra qualsiasi tipo di crema, rendendoli davvero irresistibili. Conosci i “Baicoli”, i biscotti veneziani croccanti e sfiziosi perfetti da inzuppare? Come si preparano.

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La ricetta dei “Baicoli”: nessuno resiste a questi biscotti veneziani

Vi assicuriamo che si tratta di una ricetta economica e semplicissima:

• 50 grammi di burro;
• 1 pizzico di sale;
• 380 grammi di farina;
• 50 grammi di zucchero;
• 1 bicchiere di latte a temperatura;
• 1 albume medio;
• 15 grammi di lievito di birra.

In un recipiente versiamo 80 grammi di farina e uniamo il lievito che avremo sciolto in mezzo bicchiere di latte. Lavoriamo per amalgamare il tutto e lasciamo lievitare coperto da un canovaccio fino al raddoppio. Un’ora dovrebbe essere sufficiente. Una volta trascorso il tempo riprendiamo l’impasto e accorpiamo il resto del latte e della farina. Montiamo l’albume con il pizzico di sale e inglobiamo nel composto, poi aggiungiamo anche il burro che dovremo aver sciolto a bagnomaria e lasciato raffreddare.

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Lavorate tutti gli ingredienti e formate un panetto che abbia la forma di un salsicciotto. Lasciate lievitare un altra ora. A questo punto cuociamo in forno in una teglia foderata per circa 15 minuti a 180 gradi. Senza scottarvi riprendete la teglia e dal vostro panetto ormai cotto tagliate fettine sottili. Sistematele di nuovo sulla teglia distanziandole e lasciate qualche altro minuto in forno, fino a quando non saranno ben dorate. Prima di gustare dovremo aspettare che le “fettine” siano completamente fredde.