Proprio come accade a Pasqua e Natale, anche il periodo di Carnevale ha i suoi dolci tipici: come si preparano le “Castagnole”, gli irresistibili e golosi dolcetti.
Ogni ricorrenza ha le sue particolarità e i suoi classici intramontabili. A Natale, ad esempio, non mancano mai Pandoro e Panettone, a Pasqua le Colombe e il Casatiello. Carnevale non è da meno con le delizie tipiche che l’accompagnano. Tra questi spiccano di certo le chiacchiere, una via di mezzo tra dolcetti e biscotti ricoperte di zucchero a velo. Non dobbiamo però dimenticare un’altra chicca irresistibile. A Carnevale non possono mancare a tavola: come si preparano le “Castagnole”? Il procedimento semplicissimo: saranno un successone!
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Come si preparano le “Castagnole”: a Carnevale non possono mancare
Vediamo prima l’occorrente, poi il procedimento:
- 200 grammi di farina;
- 40 grammi di burro a temperatura;
- 40 grammi di zucchero + per guarnire;
- 2 uova;
- 8 grammi di lievito per dolci;
- Scorza di un limone;
- 1 cucchiaio di liquore a scelta (facoltativo).
Ricordate di usare il burro a temperatura così che sia più morbido e facilmente lavorabile. Setacciate la farina e il lievito in una ciotola, accorpate il burro e iniziate ad impastare con le mani. Creiamo un solco nell’impasto e rompiamo le uova al suo interno, aggiungiamo lo zucchero e la buccia di limone. Continuiamo a lavorare e, se volete usarlo, accorpate anche il liquore.
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Dovrete ottenere un panetto che abbia una consistenza che sia una via di mezzo tra una pasta frolla e un impasto elastico. Quando sarà maneggevole e umido, ma compatto, stacchiamo dei pezzi e formiamo delle palline. Friggiamole nell’olio di semi fino a quando non saranno dorate, fate attenzione poiché cuociono in fretta e rischiate di bruciarle. Fate una prova con una pallina, apritela dopo la cottura e controllate l’interno. Una volta sgocciolate dall’olio rotolate nello zucchero impanandole per bene. Possiamo gustarle da sole o immergerle nel sanguinaccio, una vera bontà sia calde che fredde: squisite!