Parliamo spesso di quanto sia fondamentale stare attenti agli sprechi, ma soprattutto quanto importante sia il ciclo: l’errore che fanno tutti con l’acqua di cottura della pasta, non lo farai più una volta scoperto questo
Non si parla mai abbastanza di riciclo e sprechi, concetti invece fondamentali per preservare l’ambiente in cui viviamo. Sono così tanti i prodotti che ogni giorno usiamo in casa che non ce ne rendiamo nemmeno conto. Soprattutto quando si tratta di cucina, dove troviamo ingredienti di ogni genere di cui ci serviamo per preparare i nostri pasti, ma che in realtà possono rivelarsi eccezionali anche in ambito casalingo. Oggi vogliamo parlarvi dell’acqua di cottura della pasta e di un errore che molti commettono: una volta scoperto questo non lo farai più.
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Acqua di cottura della pasta, occhio all’errore: non lo farai più
Ebbene, se anche voi come molti altri buttate via l’acqua dopo aver cotto la pasta state commettendo un grosso errore. Per quale motivo? Perché potete riutilizzarla in modo geniali e utilissimi di cui forse non siete a conoscenza. Quali? Te ne svelo tre strepitosi nelle prossime righe che di sicuro vi faranno cambiare idea.
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Il primo modo in cui potete servirvi di questo “ingrediente” è per mettere in ammollo i legumi secchi. Vi basterà aspettare che sia completamente fredda per immergerli e coprire con un coperchio. Prestate solo attenzione a non usare questa acqua per la cottura e a non esagerare con il sale.
Un’alternativa geniale, ancora, consiste nell’utilizzare questo liquido per i vostri impasti, soprattutto quelli di pizze, focacce e rustici lievitati vari. Saranno saporiti come mai prima, ma occhio sempre a non esagerare col sale, l’acqua è insaporita già di suo.
Infine, ma non per importanza, se avrete l’accortezza di non salare l’acqua al momento di cuocere la pasta, potrete usare il liquido, una volta freddo, per annaffiare le vostre piante in casa, balcone o giardino. La presenza dei sali minerali la renderà un vero toccasana e il avremo piante rigogliose e in salute!