Perché non proviamo un dessert diverso dal solito: le trecce brioche sono perfette dopocena, golose e irresistibili. Preparatene qualcuna in più, tutti chiederanno il bis!
Dopocena siamo sempre alla ricerca di qualcosa di goloso, soprattutto quando abbiamo ospiti e vogliamo proporre una dolce speciale per concludere il pasto in modo speciale. Ovviamente esistono moltissime delizie in circolazione, ma perché accontentarsi sempre delle solite torte o dei classici dolci al cucchiaio? Le trecce brioche sono perfette per il dessert: fatene qualcuna in più, chiederanno il bis!
Non molto tempo fa vi avevamo consigliato anche una ricetta da fare a casa per avere dei cornetti morbidi e perfetti proprio come quelli del bar. Scopriamo adesso, invece, come preparare queste treccine soffici da farcire come vogliamo.
Trecce soffici e golose: puoi farcirle come vuoi per un dessert speciale
Vedrete da voi come sono semplici:
- 250 grammi di farina 00;
- 250 grammi di farina Manitoba;
- 70 grammi di strutto;
- 70 grammi di zucchero;
- mezzo panetto di lievito di birra (7 grammi);
- 250 grammi di latte.
Mettiamo a scaldare il latte in un tegame e intanto mescoliamo le due farine in un recipiente. Uniamo anche lo zucchero e lo strutto. Sciogliete il lievito le latte caldo e riversatelo sulle farine, iniziando a lavorare prima con una forchetta e poi con le mani. Quando il vostro panetto sarà elastico e soffice coprite con un canovaccio e lasciate lievitare fino al raddoppio.
Riprendete il panetto e dividetelo in pezzi più piccoli. Dovreste ottenere circa dieci palline. Lavorate ogni pallina a formare una sorta di salame di media lunghezza che andrete poi ad attorcigliare su se stesso così da dare la forma della treccina. Sistemate tutte le treccine su di una teglia foderata e mettete in forno spento per mezz’ora. Ora cuocete a 180 gradi per circa un quarto d’ora, massimo venti minuti. Cospargente con lo zucchero semolato o con quello a velo e servite ancora calde. Golosissime!
Consiglio extra: non hai lo zucchero a velo? Puoi farlo a casa in men che non si dica, è davvero un gioco da ragazzi!
