In inverno non c’è niente di meglio di un buon piatto di brodo per combattere il freddo: che sia di carne o vegetale è questo il modo più indicato per cucinarlo senza dado
Bisogna ammettere che quando fa davvero freddo, come nel periodo invernale, niente ci aiuta a ritrovare il calore perduto meglio di un piatto di brodo. C’è chi lo usa per condire la pasta, come i classici tortellini, che lo preferisce da solo, da gustare con pane o crostini. Che sia di carne o vegetale questo è il modo più indicato per cucinare il brodo senza dado.
Molti non sopportano una cosa del brodo. La patina di grasso che si forma al momento di cuocerlo. Se anche per te è lo stesso prova il trucco che ti abbiamo spiegato qui. Vediamo ora come realizzare questa pietanza a regola d’arte senza dado.
Senza dado ma sempre squisito: il modo migliore di cucinare il brodo
Il dado serve, ovviamente, ad insaporire al massimo il nostro brodo. Che si tratti di quello di carne o di verdure, siamo abituati a considerarlo un ingrediente fondamentale. La realtà. però, è ben diversa. A rendere ricco, nutriente e squisito questo piatto è l’insieme degli ingredienti che lo compongono. Come fare, allora, per evitare di usare il dado? Basta prestare attenzione ad un semplicissimo dettaglio.
A dare un tocco di sapore decisivo al nostro brodo sarà del semplice sale! Sì, avete capito bene. Ma per ottenere il risultato migliore, occhio! Non usatelo ad inizio cottura, ma solo verso la fine. Non solo insaporirà al meglio tutti gli ingredienti, ma aiuterà anche il sugo a “restringersi” leggermente, rendendolo perfetto da gustare sia al cucchiaio che come condimento. Altro che dado!
Consiglio extra: molti commettono uno sbaglio comune e forse involontario al momento di preparare il brodo vegetale. Se lo fai anche tu ti spiego di che si tratta e perché non dovresti farlo, sarà tutta un’altra storia!
