Le uova sono uno degli ingredienti più usati in cucina: se ti vengono sempre “gommose” forse commetti questo errore che fanno in tanti, ti spiego come evitarlo
Frittata, ad occhio di bue, sodo, strapazzate: le possiamo cuocere in così tanti modi che elencarli tutti è impossibile. Le uova sono tra quegli ingredienti fondamentali in cucina che ci consentono di preparare un pasto in men che non si dica senza spendere cifre esorbitanti. C’è però un inconveniente in cui molti incorrono senza spiegarsene la ragione. Uova “gommose”, come evitarlo: occhio a questo errore che fanno in molti.
Vi avevamo già spiegato, per quanto riguarda la versione sode, l’errore che spesso commettiamo senza nemmeno rendercene conto e che rovina il risultato. Vediamo ora, nello specifico, cosa dobbiamo evitare quando si tratta di uova.
Perché le uova riescono gommose: l’errore che tutti facciamo
Che si tratti di una semplice frittata o di un uovo ad occhio di bue, spesso il risultato è lo stesso. Gommoso, difficile da addentare, insomma, di certo non quello che ci aspettiamo. Ma perché succede? Perché sbagliamo un passaggio importante che compromette la consistenza delle nostre uova e rovina il risultato finale. Ti spiego di che si tratta e come evitare che accada ancora.
La causa di questo effetto “gommoso” è il calore eccessivo. Avete capito bene. Quando ci accingiamo ad aggiungere le uova in padella dobbiamo assicurarci che questa sia calda, ma non bollente. Inoltre occorre abbassare subito la fiamma e lasciar cuocere in modo dolce una volta riversate all’interno.
Il motivo? Le proteine contenute nelle uova, altrimenti, rischiano di “snaturarsi” con la conseguenza di seccare le nostre uova e portare a quell’effetto gommoso che tanto detestiamo. Tenete sempre la fiamma dolce, media al massimo: aumentarla non servirà ad accorciare i tempi, ma solo a rovinare la ricetta!
Consiglio extra: le hai mai assaggiate alla scozzese? Non c’è niente di più sfizioso e saporito in circolazione, prova tu stesso e te ne accorgerai!