Cosa devi fare per avere delle patatine fritte perfette: trucchi e consigli

Un peccato di gola irresistibile, ma cosa fare per avere delle patatine fritte perfette anche quando le cuciniamo in casa? Trucchi e consigli da scoprire per un risultato eccellente! 

Le patatine fritte sono un peccato di gola al quale non possiamo assolutamente resistere. Il contorno perfetto da portare in tavola a pranzo o a cena. Grandi e piccini ne vanno matti. La partita fra patate fritte e patate al forno è sempre uno scontro diretto perché alle due non si può affatto rinunciare. Croccanti fuori, morbide dentro, speziate e saporite, profumatissime a più non posso.. Come si può resistere alla bontà delle patate?

Sebbene prepararle in casa non sia un’operazione impossibile, è anche vero che come tutte le cose anche cucinare le patate fritte richiede degli accorgimenti per realizzarle al meglio. Sarebbe assolutamente poco soddisfacente mangiare delle patatine unte, pesanti e poco croccanti. Ma siamo qui per sfatare ogni dubbio! Scopriamo insieme tutti i trucchi ed i consigli utili per preparare delle patatine fritte perfette: queste le prepari a regola d’arte!

Patatine fritte, tutti i trucchi ed i consigli per averle perfette

Sebbene la preparazione delle patatine fritte non abbia un elevato livello di difficoltà, è tuttavia necessario conoscere alcuni ‘trucchi del mestiere’ che ci permettono di portare in tavola un contorno davvero favoloso! Croccanti fuori, morbide dentro, asciutte e saporite. Come preparare delle patate fritte perfette? Questi semplici trucchi e consigli saranno utili a tutti. Ecco cosa c’è da sapere.

Bisogna fare attenzione alla tipologia di patate che scegliamo di impiegare in questa ricetta. E’ risaputo che più le patate hanno meno amido, più queste in cottura diventano croccanti. Quindi scegliere delle patate nuove a pasta gialla può essere l’ideale per una cottura con i fiocchi. E’ ovviamente poi necessario lavare le patate, sbucciarle e tagliarle tutte nelle medesime dimensioni (per ottenere una cottura omogenea), ed immergerle poi in acqua molto fredda. L’ideale sarebbe riporre le patate messe in ammollo nell’acqua direttamente in frigo e lasciarle in ammollo quanto più tempo possibile. E’ fondamentale però nel corso del tempo, cambiare l’acqua almeno un paio di volte per liberarci dell’amido che le patate scaricheranno in acqua. Quando l’acqua sarà ormai perfettamente limpida, allora queste saranno pronte per essere messe in cottura. Quindi le scoliamo su un panno per assorbire tutta l’acqua e scaldiamo l’olio di semi in una padella dai bordi alti. Quando questo ha raggiunto la temperatura di 180°, potremo procedere alla cottura delle patate. Immergiamo le patate nell’olio ben caldo ma non tutte insieme, altrimenti rischiamo di far raffreddare la temperatura dell’olio che di conseguenza impregnerà e renderà pesanti le nostre patate. Quando queste sono poi ben dorate, le scoliamo su un foglio di carta assorbente e provvediamo a salarle, per poi portare in tavola e gustare!