Come eliminare lo zucchero: quali sono i perfetti sostituti in cucina

Come si può eliminare lo zucchero: vediamo quali sono i perfetti sostituti in cucina. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Lo zucchero, come ben sappiamo, se assunto in quantità eccessive può diventare un vero pericolo per la nostra salute. Tuttavia, ci sono delle occasioni in cui non possiamo proprio farne a meno. Per esempio nel caffè oppure quando abbiamo voglia di un dolcetto per recuperare le energie e tirarci magari su il morale.

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Come eliminare lo zucchero. Credits: Adobe

Ci sono, poi, degli zuccheri ‘invisibili’ che sono in realtà i più pericolosi perché non ci rendiamo nemmeno conto di ingerirli. Si tratta di quelli contenuti all’interno delle merendine o di altri prodotti confezionati. Insomma, in questi casi è bene prestare sempre la massima attenzione o si potrebbe andare incontro a qualche problemino. Se, però, non vuoi correre alcun rischio un rimedio è quello di imparare a sostituire lo zucchero con degli altri prodotti. Riesci ad immaginare quali? Scopriamolo subito!

Come eliminare lo zucchero

Lo abbiamo detto già altre volte all’interno dei nostri precedenti articoli, lo zucchero se assunto in quantità eccessive può rappresentare un pericolo per la nostra salute. In particolare, per non correre alcun rischio gli esperti consigliano di non ingerirne più del 10 per cento del totale giornaliero delle calorie. Ciò significa, quindi, che se si assumono 2000 calorie al giorno non bisogna superare i 50 grammi di zucchero. Ma come possiamo eliminare quasi del tutto questo alimento dalla nostra dieta, sostituendolo magari con altri prodotti più salutari? Cerchiamo di scoprirlo subito.

Quali sono i sostituti in cucina

Per cercare di limitare al minimo l’assunzione giornaliera di zuccheri è possibile, di fatto, ricorrere ad alcuni validi sostituti.

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Zucchero di canna. Credits: Adobe

Tra i principali ci sono:

  • lo zucchero di canna: può essere integrale o leggermente raffinato. Nel dubbio meglio scegliere il primo, poiché ha subito meno lavorazioni;
  • la stevia: è un dolcificante molto potente, perfetto però per chi soffre di diabete, in quanto privo anche di calorie;
  • il fruttosio: è un dolcificante naturale contenuto nella frutta o nel miele. Attenzione, però, perché dolcifica il 20 per cento in più dello zucchero tradizionale;
  • lo zucchero di cocco: ha un sapore più dolce, ma non è raffinato;
  • il miele: è un energetico naturale ed è inoltre ricco di benefici per la salute dell’uomo;
  • il malto: è comunemente usato nei biscotti, nei gelati e nelle bevande;
  • la melassa: deriva dalla lavorazione dello zucchero bianco o di canna;
  • lo sciroppo di mela, uva o acero: ricco di fruttosio, è perfetto da usare all’interno dei dolci.

Insomma, c’è solo l’imbarazzo della scelta!

 

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