Tra i primi piatto più amati da gustare in famiglia c’è la pasta, versatile e saporita, da condire come più ci piace: ma quanta acqua va utilizzata quando la dobbiamo cuocere? Finalmente lo scopriamo!
La pasta è la pasta, non c’è storia che tenga. Un po’ come il pane a cui non si riesce proprio a dire di no. Del resto si tratta di uno dei primi più versatili in circolazione che con pochi ingredienti possiamo trasformare in pasti completi e nutrienti, sempre originali e saporiti. Quanta acqua va utilizzata per cuocere la pasta? Finalmente lo scopriamo!
Non solo l’acqua, ma anche il sale: non tutti sanno, infatti, che ci sarebbe una regola precisa, una proporzione da seguire con questo condimento per non rischiare di esagerare con le quantità.
Acqua per cuocere la pasta, quanta ne serve: finalmente lo scopriamo
Ammettiamo che, di solito, tutti andiamo ad occhio. Non che di per sé sia sbagliato, ovviamente, ma rischiamo di consumarne una quantità eccessiva e inutile il che è un vero spreco. Per questo dovremmo tenere presente la quantità di pasta che andremo a preparare e regolarci di conseguenza. Come? Seguendo anche in questo caso una semplice “regola” che vi spieghiamo nelle prossime righe.
La proporzione giusta, dunque, sarebbe di centro grammi di pasta per un litro di acqua. Questo vuol dire, ovviamente, che per duecento grammi ne occorrono due litri e così via a raddoppiare le dosi.
Occhio, però, non fare questo errore al momento della cottura: molti sbagliano e si chiedono come mai il liquido non giunga mai ad ebollizione e i tempi si allunghino in modo strano!
Infine, occhio sempre agli sprechi: se per caso hai cotto una quantità di pasta maggiore di ciò che ti serviva non buttarla via! Puoi riutilizzarla per preparare una cena deliziosa che non sia la solita frittata di maccheroni o spaghetti. Scommettiamo che ne andrai matto ed è così semplice che non ci rinuncerai più!
