È tempo di Vin Santo: caratteristiche e degustazione del vino da dessert più famoso al mondo

È tempo di Vin Santo: caratteristiche e degustazione del vino da dessert più famoso al mondo, perfetto da servire soprattutto a Pasqua.

Il Vin Santo è un famoso vino da dessert apprezzato in tutto il mondo. Perfetto da servire a fine pasto in occasione delle feste e, in particolare, di Pasqua questo vino liquoroso vanta una serie di caratteristiche ben precise che lo hanno reso tra i più amati di sempre.

Scopriamo, quindi, subito quali sono le sue peculiarità, con cosa abbinarlo e come degustarlo alla perfezione, esaltandone al meglio aromi e profumi. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

È tempo di Vin Santo: caratteristiche e degustazione

Il Vin Santo, come abbiamo detto, è un vino da dessert originario della Toscana, ma che può essere prodotto anche in altre regioni d’Italia come Marche, Umbria, Emilia Romagna e perfino Veneto. Realizzato con uve passite, questo vino viene poi fatto maturare in piccole botti di legno per un periodo minimo di 36-40 mesi, fino ad arrivare ad un massimo di 60-96 per la Riserva. Si tratta, ad ogni modo, di un vino di corpo e di colore giallo ambrato, che va servito negli appositi bicchierini da passito ad una temperatura di 10-12 gradi. Dal punto di vista olfattivo, invece, si avvertono delle piacevoli note di uva passa, fico secco, noce, miele, dattero, mele cotogne, albicocche, mandorle, scorza di agrumi e vaniglia.

Gli abbinamenti a tavola

Un aroma quindi complesso quello del Vin Santo, che si sposa perfettamente con tantissimi dessert diversi. In particolare, come vuole la tradizione, con i cantucci oppure con altri dolci tipici toscani come i ricciarelli, il buccellato o il castagnaccio.

Ma non finisce qua, perché molto spesso questo vino è abbinato ai dolci pasquali tra cui la Ciarmicola umbra ed altri lievitati e ciambelloni di ogni genere. Se, invece, vuoi proporre ai tuoi ospiti un accostamento insolito, prova a portarlo in tavola insieme ai formaggi. Sarà perfetto con quelli erborinati come ad esempio il gorgonzola dolce. L’avresti mai detto? Insomma, grazie a questa breve guida potrai stupire i tuoi commensali con quello che per molti è il vino da dessert più famoso al mondo.