Dalla rubrica de I Racconti della Nonna, conosci le storia della Pastiera Napoletana? Come è nato il dolce pasquale tipico della tradizione
E’ l’eccellenza sulle nostre tavole durante le festività pasquali. Una prelibatezza che non ha paragoni, la pastiera napoletana è un connubio di sapori semplicemente irresistibile. Un guscio di pasta frolla friabile che racchiude al suo interno un ripieno a base di uova e ricotta aromatizzato e super profumato. Che sia la versione classica o quella arricchita con la crema pasticcera la pastiera è davvero imperdibile!
La pastiera ha origini antichissime e secolari e dietro la sua storia si nasconde una leggenda che ora ti racconto. Si usa prepararla il Giovedì Santo per poi gustarla nel giorno in cui si celebra la Santa Pasqua. A Napoli preparare la Pastiera è un’immancabile tradizione. Ma da dove nasce la Pastiera? Qual è la sua storia?
La Pastiera Napoletana, storia ed origini del dolce partenopeo
Alla nascita della pastiera è legata un’antica leggenda secondo la quale questo dolce sarebbe stato preparato per la prima volta dalla Sirena Partenope, colei che avrebbe dato vita alla Città di Napoli. Si dice che gli abitanti della città, per ringraziare la sirena del grande dono vollero ringraziarla incaricando 7 fanciulle bellissime di consegnare a lei dei doni. Queste consegnarono alla sirena degli ingredienti che combinati insieme dalla Sirena, han dato vita alla ‘pastiera’. Si trattava di ingredienti come uova, farina, grano, ricotta, acqua millefiori, scorza d’arancia e zucchero. Ma non sarebbe solo questa l’unica storia associata alla nascita di questo dolce tradizionale.
In realtà la vera ricetta del dolce partenopeo proviene da un convento di monache benedettine che in occasione della Santa Pasqua decisero di mettere insieme gli ingredienti tipici del periodo come uova, ricotta e grano per dar vita ad uno dei dolci divenuto poi il simbolo di questa ricorrenza.
