Sebbene in questo periodo di festa sono tantissime le prelibatezze a tavola, l’insalata continua ad essere il contorno più amato: è appassita prima che potessi condirla? Fai così e tornerà piena e croccante, il trucco semplicissimo!
Il nostro menu dei prossimi giorni sarà pieno di prelibatezze grazie all’arrivo della Pasqua. Tuttavia, l’insalata resta uno dei contorni più amati da grandi e piccini che di sicuro non può mancare tra le varie proposte a tavola. A molti, tuttavia, capita di acquistarla in anticipo ma ritrovarsi con un ceppo non proprio freschissimo al momento dell’uso. Se l’insalata è appassita prima che potessi condirla così tornerà croccante e piena: trucco semplicissimo!
Per il giorno di Pasqua puoi preparare l’insalata pasqualina: è saporita, ricca e si sposa alla perfezione con tutte le altre portate di questa festività tanto amata!
Insalata appassita, così tornerà come nuova: il trucco a costo 0
Sprecare l’intero ceppo è un peccato, quindi occorre mettersi all’opera per salvare il salvabile. Per prima cosa dobbiamo separare le foglie rovinate da quelle ancora buone. A questo punto laviamo con cura la parte d’insalata che siamo riusciti a salvare e procediamo seguendo i passaggi che vi indichiamo nelle prossime righe.
Riempiamo una ciotola con acqua fredda e aggiungiamo anche qualche cubetto di ghiaccio. Procediamo a mettere a mollo le nostre foglie di insalata e sistemiamo il recipiente in frigo per almeno un quarto d’ora.
Trascorso il tempo indicato sgoccioliamo aiutandoci con un colapasta e procediamo a condire la nostra insalata. Vi accorgerete che le foglie sono tornate piene e croccanti. Non commettiamo l’errore di lasciarla troppo a lungo a sgocciolare prima di insaporire o rischiamo che si “ammolli” di nuovo. Vi consigliamo di procedere con questo trucco pochi minuti prima di sedere e servire a tavola!
Consiglio extra: occhio a non commettere questo errore al momento di condirla! Molti sbagliano e si ritrovano con un piatto che non è come si aspettavano. Ti abbiamo spiegato perché evitarlo e qual è, invece, il modo giusto di procedere!
