Pasqua è in arrivo e non vediamo l’ora di gustare tutte le sue prelibatezze: dove e come si deve conservare il classico casatiello? Se seguirai questi consigli resterà soffice e saporito
Ammettiamolo, siamo in trepidante attesa che arrivi il giorno di Pasqua per poterci sedere a tavola a gustare tutte le prelibatezze di questa ricorrenza! Antipati, primi, piatti di ogni genere, dolci tradizionali irrinunciabili: ci viene già l’acquolina in bocca. Tra queste meraviglie non può mancare il classico casatiello napoletano: dove e come si deve conservare? Se seguirai questi consigli resterà soffice e saporito.
Stai cercando la ricetta originale per prepararlo proprio come lo fanno a Napoli? Te l’abbiamo spiegata qui passo dopo passo, non potrai sbagliare e farai un figurone con i tuoi ospiti.
Dove e come conservare il casatiello per mantenerlo morbido e saporito
Dopo la fatica che abbiamo fatto per prepararlo, ovviamente vogliamo goderci fino all’ultima briciola! Del resto, con tutto ciò che prevede il menu di Pasqua, non sorprende che non riusciamo a consumarlo nel giro di una giornata. Sorge dunque il dilemma di come conservarlo nel modo giusto affinché resti soffice e gustoso come appena sfornato. Segui i consigli che trovi nel prossimo paragrafo e non avrai problemi.
Per prima cosa occorre sapere che, in ogni caso, il casatiello avanzato andrà consumato nel giro di pochi giorni, tre o quattro al massimo. L’ideale è tagliarlo a pezzi di medie dimensioni che andremo a riporre separatamente in sacchetti di plastica per alimenti. Alcuni avvolgono i singoli pezzi anche in canovacci di cotone puliti o fazzoletti di stoffa, prima di chiuderli nei sacchetti ermeticamente, così da mantenerne la morbidezza.
Occhio, non commettere questo errore! Molti, infatti, credono che mettere il casatiello in frigo sia la soluzione migliore per preservarne la freschezza. Sbagliato! Andrà risposto in una dispensa o comunque in un luogo fresco e asciutto, lontano dalle fonti di calore e dall’umidità. Infine, se di vostro gusto, potete procedere a scaldarlo qualche minuto in forno, anche in microonde, prima di gustarlo: sarà buono come appena sfornato!