Questo dessert profumato e gustosissimo arriva dall’Emilia Romagna ed è una vera bomba di golosità: si chiama latte brulè, è soffice come una mousse e cremoso come un budino!
Se non hai mai assaggiato questo capolavoro è davvero arrivato il momento di rimediare! Questo dolce spettacolare arriva direttamente dall’Emilia Romagna ed è un vero trionfo di golosità. Si chiama latte brulè, è soffice come una mousse e cremoso come un budino: gustosissimo! Un dessert tanto economico quanto elegante, che piacerà a tutti.
A proposito di budino, lo hai mai preparato al gusto di fragole? Non c’è storia, è questo il dolce più goloso della Primavera, delicato e profumato, una vera gioia per il palato di tutti noi!
La ricetta semplice semplice del latte brulè: che dessert unico!
Ti servono solo 3 ingredienti:
- 1 litro di latte;
- 70 grammi di zucchero + 50 grammi per la copertura al caramello;
- 1 vanillina;
- 3 tuorli di uova grandi.
Mettiamo il latte in un tegame insieme alla vanillina. Portiamo sul fuoco a fiamma dolce e lasciamo bollire fino a quando non si sarà “ristretto” occupando metà del tegame. Potete segnare il punto in cui arriva al momento in cui iniziate così da capire che potete spegnere la fiamma una volta “sceso” fino a metà.
Non smettiamo mai di mescolare durante tutto il processo. Lasciamo quindi raffreddare e filtriamolo un paio di volte per eliminare la pellicina che andrà a crearsi a causa del calore. In un recipiente lavoriamo i tuorli insieme allo zucchero e accorpare il latte ormai freddo poco alla volta.
Teniamo il composto da parte mentre ci dedichiamo al caramello. Versiamo lo zucchero in un tegame antiaderente dal fondo spesso e lasciare dorare. Prendiamo i vari stampini a forma di budino e versiamo un cucchiaio o due di caramello sul fondo.
Riempiamo ora gli stampini con la crema di latte e uova e sistemiamoli in una teglia foderata. Riversiamo un bicchiere o due di acqua nella teglia e portiamo in forno a 180 gradi. Lasciamo cuocere poco meno di un’ora. Una volta freddi capovolgiamo e stacchiamo dagli stampi: che spettacolo!
