Cosa fai con l’acqua di cottura delle patate? Forse non sapevi questo

Ecco cosa ci fai con l’acqua di cottura delle patate, il metodo alternativo di utilizzo a cui non hai mai pensate: eccoti un’idea geniale!

Tutti sappiamo quanto siano buone le patate. Ci prepariamo piatti assolutamente deliziosi. Antipati, primi e secondi dal gusto assolutamente unico! Pochi invece conoscono l’utilità dell’acqua di cottura di questo tubero che può essere invece utilizzata in modi tutti diversi che ci permettono di risolvere in modo naturale diversi problemi di natura casalinga.

Ricca di amido, l’acqua di cottura di questo portentoso ingrediente ci facilita grossomodo diversi compiti che svolgiamo quotidianamente in casa. A questo proposito voglio svelarti un utilizzo alternativo e davvero geniale di questo ‘ingrediente di scarto’ che ti lascerà davvero a bocca aperta. Ecco come ricicli l’acqua di cottura delle patate! 

Acqua di cottura delle patate: se la butti sbagli, ecco come la ricicli

In cucina non si fanno sprechi, non si butta via niente. Questa è una ‘lezione’ che stiamo imparando col tempo perché fino a poco tempo fa in molti senza nemmeno pensarci due volte ci liberavamo degli scarti in un men che non si dica. Ma perché buttare via gli scarti alimentari se possiamo utilizzarli in modi tutti diversi? Ad esempio, sai come riciclare l’acqua di cottura delle patate? questa può essere un preziosissimo ingrediente che possiamo adoperare in cucina. Come?

Un’idea di riciclo davvero semplice ed intelligente per riciclare l’acqua di questo ingrediente è quella di utilizzarla direttamente ai fornelli. In che modo? E’ semplicissimo. Trattandosi di una soluzione ricca di amido, questa può essere utilizzata per preparare delle deliziose zuppe, per addensarle o per addensare i nostri sughi quando questi sono troppo liquidi. In alternativa, possiamo utilizzarla per realizzare impasti lievitati a patto che questa non sia salata e che sia soprattutto fredda. Allo stesso modo può essere utilizzata come fertilizzante per le nostre piante. E tu conoscevi questi metodi riciclo alternativi?