Forse hai sempre sbagliato! Come conservare l’aglio correttamente: il metodo esatto

Forse hai sempre sbagliato: ecco come conservare l’aglio correttamente: il metodo esatto per farlo durare più a lungo e averlo pronto all’uso.

Sei davvero sicuro di sapere come conservare l’aglio correttamente? Molti lo mettono in frigorifero, eppure non sanno che si tratta di un grave errore.

come conservare l'aglio
Come conservare l’aglio. Credits: Pixabay

Il metodo esatto, infatti, per mantenerlo fresco e farlo durare più a lungo in realtà è un altro. Sei curioso di saperne di più? Allora continua subito a leggere il nostro articolo ed annota queste semplici indicazioni. Di sicuro ti torneranno utili fin da ora. Provare per credere!

Non metterlo in frigorifero

Come abbiamo anticipato fin dall’inizio del nostro articolo, la prima regola da seguire quando si parla di come conservare l’aglio è quella di non metterlo mai in frigorifero nemmeno d’estate. Così facendo, infatti, si andrebbe a collocare in un luogo troppo freddo ed umido per le sue caratteristiche, favorendo l’insorgenza precoce di muffa la proliferazione di batteri. Ma qual è, quindi, il metodo esatto per mantenerlo fresco e farlo durare più a lungo? Andiamo a scoprirlo subito, in modo da non commettere più inutili errori. Ecco che cosa devi fare: è semplicissimo!

Come conservare l’aglio: il metodo esatto

Una volta appurato che l’aglio non si deve assolutamente conservare in frigorifero, vediamo qual è il metodo esatto per farlo durare più a lungo. In pratica, come nel caso della cipolla, è bene scegliere un luogo asciutto, lontano da fonti di calore e con una temperatura di circa 10 gradi. Per esempio, se vuoi metterlo in cantina puoi tranquillamente appenderlo sotto forma di treccia senza che questo ammuffisca per mesi interi.

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Appendi l’aglio in cantina in una treccia. Credits: Pixabay

In alternativa, puoi anche lasciarlo in dispensa senza lavarlo o sbucciarlo, ma riponendolo semplicemente in un sacchetto di carta come quello per il pane o in una scatola. In questo modo, durerà per settimane. Infine, se preferisci, puoi anche metterlo in un contenitore aperto, meglio se fatto di coccio, da lasciare sul ripiano della cucina, purché lontano da fonti di calore e luci dirette. Che fare, infine, se è già aperto? Lascialo in un bicchiere di vetro e consumalo nel giro di pochi giorni oppure congelalo.

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