Né fritte né bollite: sono queste le patate più buone del mondo, basta un solo tocco magico e cambia tutto. Davvero eccezionali!
Tra gli ingredienti più utilizzati ed apprezzati in cucina ci sono senza dubbi le patate. Buone a casa, gustose e raffinate al ristorante e succulenti al fast food, sono sempre la soluzione giusta per mettere d’accordo tutti. Sia i grandi che i piccini.
C’è, però, una ricetta che non tutti conoscono che è davvero eccezionale. Sai già di che cosa stiamo parlando? Né fritte né bollite: sono queste le patate più buone del mondo. Basta un semplice tocco magico ed ha tutto più sapore. Cosa aspetti a provarle?
Né fritte né bollite: sono queste le patate più buone del mondo
Sei stufo delle solite patate fritte o bollite? Niente paura, quest’oggi ho io una ricetta a dir poco favolosa da proporti. Ti basterà aggiungere questo semplice tocco magico ed il risultato finale ti lascerà senza parole. Sei curioso di saperne di più? Allora vai avanti a leggere e mettiti subito ai fornelli.
Ingredienti:
- 1 chilogrammo di patate;
- 100 grammi di parmigiano grattugiato;
- salvia;
- sale;
- pepe nero.
Preparazione
Né fritte né bollite: sono queste le patate più buone del mondo. La ricetta è davvero semplicissima, ma ti farà perdere la testa. Di sicuro quando l’avrai provata non potrai più farne a meno. Incredibile! Per prima cosa, frulla con l’aiuto di un mixer il parmigiano ed un ciuffetto di salvia. Dopo qualche istante, metti il composto in una ciotola e tienilo da parte. Successivamente, fai bollire la patate sul fuoco con ancora la buccia per circa 20 minuti. Non appena saranno pronte, scolale e lasciale raffreddare.
Tagliale, poi, a rondelle non troppo sottili e riponile accuratamente su una teglia coperta con della carta da forno. Cospargi il tutto con il mix di formaggio e salvia, il vero tocco magico della ricetta, ed inforna a 200 gradi per circa 20 minuti. Trascorso il tempo necessario, tirale fuori e assicurati che siano belle dorate. A questo punto, insaporiscile con sale e pepe e portale in tavola in accompagnamento ai tuoi piatti di carne o di pesce.
Il consiglio extra: se preferisci puoi anche rimuovere la buccia dopo averle lessate. Tenendola, però, otterrai un effetto più rustico.